IMMAGINI RELATIVE AI MIEI MESSAGGI

per il FORUM FILATELIA e FRANCOBOLLI pagina 19

 

FORUM CONTINUA  19: Qui parliamo dei francobolli  della serie imperiale con strane sovrastampe.

                                             C'è anche un articolo sulle 4 GIORNATE di NAPOLI!

 

Per esempio:

Chi ha notizie su questo francobollo?

 

 

                                             

 

Salonicco con svastica 

                                      Lo stesso bollo con due variazioni a computer per evidenziare la sovrastampa

 

 

Recentemente su un catalogo d' asta ho notato un francobollo della serie imperiale con sovrastampa P.M. (Posta Militare) con impresso anche una sovrastampa in rosso rappresentante una svastica  e la scritta in tedesco su 4 righe:

"Soldaten Packchen From Heimat"

Il prezzo è base era di 500 euro, il bollo è descritto come un "Maggio 1944: unofficial parcel post" sotto il paragrafo di Salonicco (occupazione tedesca in Grecia?) ed è firmato dal perito H. Mueller.

I cataloghi che lo riportano sono il greco "Hellas" # 3, il tedesco Michel Germania specializzato, sotto "feldpostmarken", dove elenca 6 bolli con la stessa sovrastampa. Non sapendo né il greco né il  tedesco chiedo lumi ed anche se qualcuno lo possiede o possiede un esemplare con falsa sovrastampa.

 

 Questo strana sovrastampa me ne ricorda una di un "cavallino", sempre su bolli dell'imperiale,

offerti ad altissimo prezzo, come "liberazione 4 giornate di Napoli 1943."

Eccolo qui: 

 

 

 

NAPOLI le 4 giornate (28 settembre -1 ottobre 1943)

 

Anche di questa seconda sovrastampa vorrei saperne di più!Il catalogo dei C.L.N. di Errani&Raybaudi lo presenta nelle pagine delle emissioni non documentate. Però non si vede spesso in giro.... qualcuno ce l'ha? 

 

NOVITA': ho trovato un articolo del socio del Cifr Ignazio Lavagna sulle quattro giornate di Napoli, che racconta di quei sanguinosi giorni e cita  anche l'emissione richiesta dal C.L.N. con il "cavallino" di cui sopra in sovrastampa su 3 valori dell'imperiale. Per leggerlo basta cliccare      QUI. Ringrazio Nicolò che con il suo OCR mi ha trasformato l'immagine dell' articolo in un file TXT (.doc) che è più semplice da caricare! Grazie  ancora Nicolò!

Per chi voglia poi approfondire, come Nicolò,  la storia delle 4 giornate che portarono alla liberazione di Napoli può guardare iquesto link:

 

http://digilander.libero.it/alberghinimassimo/le%20Quattro%20Giornate%20di%20Napoli.htm

 

oppure qui: http://www.romacivica.net/anpiroma/Resistenza/resistenza4c.htm

 

per chi poi ha  detto che l'animale simbolo di Napoli è il ciuccio e non il cavallo....

posso solo ricordare che fu nel 1927 che il ciuccio soppiantò il cavallino, come simbolo del "Napoli calcio", ma per la città va verificato.

.

                                      

Leggi la storia del "ciuccio" a questo link: http://old.ciaonapoli.com/italiano/virus/donkey.htm

e che qui riporto:

 

 

 

In dialetto napoletano, il "ciuccio" è l'asinello diventato poi il singolare simbolo del Napoli calcio.
Successe nel lontano 1927, quando, a causa di un campionato deludente della squadra partenopea, al bar brasiliano, ritrovo dei sostenitori più accesi un giorno, un tifoso esasperato dalle tante sconfitte, tirò fuori una curiosa esclamazione:
"sta squadra nosta me pare "o ciuccio 'e fichelle: trentatrè piaghe e 'a coda frucida"
(questa nostra squadra mi sembra un asino che si lamenta per le sue trentatrè piaghe e per la coda moscia)
La battuta rabbiosa piacque così tanto che alcuni astanti la riportarono alla redazione di un giornale. Il quotidiano la riprodusse col disegno di un asinello mal ridotto, pieno di cerotti e con una misera coda.
Da quel giorno il "ciuccio" fu il simbolo del Napoli, soppiantando il cavallino rampante che non era riuscito ad onorare il suo ruolo di mascotte e portafortuna.
L'asino, ovvero "il ciuccio" ritorna spesso anche nei proverbi napoletani, che hanno dato prova della saggezza di questo popolo, ne citiamo alcuni tra quelli più significativi:

"Miette 'e denare 'ncanna a 'o ciuccio e 'o chiammano don ciuccio"
(Nascondi i soldi in bocca all'asino e lo chiamano Don Ciuccio - Ovvero: il rispetto si ottiene solo con i soldi)

'O ciuccio che se crede cervo, quando va pe' zumpà 'o fuosso se ne addona
(L'asino che si crede cervo, quando tenta di saltare il fosso, senza riuscirci, si rende conto di non essere in grado di farlo)

Chi se sposa a Nerano addeventa nu ciuccio o nu cane
(Chi sposa una ragazza di Nerano diventa un asino o un cane. Il proverbio ha origine dal fatto che Nerano è considerato il paese delle janare, sacerdotesse di Diana)

S'e appicciato 'o ciuccio cu ttutt'a carretta
(E' andato a fuoco l'asino con tutto il carretto - Ovvero: Abbiamo perso tutto e non ci resta più niente)

Dicette 'o ciuccio - si arriv 'a ascì' a miez 'a 'sti botte, nun esco cchiù a cacà' 'e notte
(Disse l'asino: Se riesco a salvarmi da questi fuochi artificiali, non esco più di notte per fare i miei bisogni. Il proverbio si riferisce alla tradizione spiccatamente napoletana di acendere fuochi artificiali nella notte di Capodanno, ma il povero "ciuccio" non lo sapeva)

 

DOMANDONE FINALE:

Quali altre sovrastampe "private" o "false" esistono sull'imperiale? Non sto parlando di quelle riportate dai cataloghi usuali o dal catalogo C.E.I. che ne riporta molte ma io penso non tutte.

Sarebbe bello raccogliere qualche immagine. Mandatemele alla mia e-mail fabiov@tiscali.it ci penso io a caricarle qui per tutti gli amici del forum.

 

 

Maurizio ha fatto vedere questa sovrastampa di fantasia "SUDTIROL": in offerta in EBay nell'ottobre 2004: vedi il topic: 

http://filateliaefrancobolli.it/forum/viewtopic.php?t=1067

Segnalatene delle altre... magari relative alla prima guerra mondiale....

 

Parlando di FALSE sovrastampe ecco qualcosa che c'entra con ciò che stavamo discutendo. Riprendo un mio intervento sul Forum a pagina 17 delle "Storie dietro i francobolli":

 

.... A proposito di sovrastampe di Valona etc. mi viene in mente le bellissime e false sovrastampe di SANTI40 per la città albanese di Santiquaranta durante l'"occupazione" italiana. Queste sovrastampe erano proprio fatte sui bolli già con la sovrastampa VALONA e JANINA. Sulla "Voce del Cifr", nel numero di novembre distribuito a fine mese scorso, c'è un mio articolo sulla STORIA di questi FALSI. L'ho montato anche sul sito internet alla pagina: 
articoloSANTI40.html  oppure cliccate QUI.

 

Vediamo se qualcuno sa qualcosa di questa strana sovrastampa:

 

Governo/Repubblicano/Fascista

27 Settembre 

1943-XXI-I

 

 

L'annullo è di pari data e di Milano Raccomandata:

 

 

 

Queste immagini sono state prese dal Postalista di Roberto Monticini.

 

La query di chi aveva mandato le immagini era:

 

Mi permetto segnalare una strana soprastampa eseguita su alcuni francobolli della serie imperiale.
La data riportata sui valori, ed anche quella dell'annullatore, è 27 settembre 1943, giorno della fondazione della repubblica di Salò.
Non ho trovato traccia di questa insolita soprastampa in nessun dei cataloghi italiani.
L'amico che è in possesso di questo frontespizio, purtroppo senza indirizzo ed annullo d'arrivo, (ammesso che non sia un falso tardivo), chiede se qualche amico de "Il Postalista" è in grado di fornire qualche notizia e se detta soprastampa è stata già segnalata in qualche pubblicazione specializzata.
Grazie
Gianni V. S.

Vediamo se qualcuno del nostro Forum può aiutare Gianni V. S.

 

Moebius ci conferma che non ha mai visto queste sovrastampe su nessun catalogo.

P36 ci segnala che la sovrastampa è di Trento e ci indica anche un ottimo link dove ci sono molte sovrastampe private. Ecco cosa scrive P36:

Il 23 settembre del 43 Mussolini diede l'annuncio della nascita di un nuovo governo repubblicano fascista e il 27 fu messa in circolazione questa soprastampa. Il link è: http://www.giorgiobifani.net/rsi15a.htm

ilsergente dice:

 

Non avevo mai visto queste sovrastampe, che mi paiono altamente dubbie.
Fra le altre cose, bisogna dire che è difficile indicare una data per la nascita della RSI. Infatti di date, ne vengono prese in considerazione diverse:
12 Settembre 1943: liberazione di Mussolini al Gran Sasso;
13 Settembre: "proclama" di un Governo Nazionale Fascista (che si sarebbe costituito in Germania);
15 Settembre: prime itruzioni di Mussolini ai Fascisti in Italia; definizione della forma repubblicana;
18 Settembre: discorso-appello di Mussolini da Monaco di Baviera;
23 Settembre: costituzione del primo governo fascista;
27 Settembre: discorso sulla continuazione della guerra, in occasione dell'anniversario del patto tripartiro.
A mio avviso, non esiste una data precisa, e la fine della RSI non consentì di fare chiarezza da parte dei diretti interessati. Probabilmente si sarebbe scelta la data più significativa fra le prime quattro che ho indicato.
Ma ogni ipotesi è lecita, anche al di là delle date che ho scritto sopra.

 

 

 

io ho interpellato Emilio Zucchi, un esperto nella R.S.I..  Ecco la sua risposta:

Francobollo della serie “Imperiale” del Regno d’Italia soprastampato “Governo Repubblicano Fascista / 27 settembre 1943 – XXI –I

Non si tratta di una soprastampa fatta o autorizzata dall’ Amministrazione postale della R.S.I., né una soprastampa eseguita da qualche autorità dello Stato fascista (quali quelle G.N.R. di Brescia, della Base Atlantica di Bordeaux, di Teramo,  del Partito fascista repubblicano di Alessandria).

Si tratta semplicemente di una produzione privata priva di qualsiasi valore postale ed, a mio avviso, priva di significato anche dal punto di vista filatelico.  Dall’ annullo, non su corrispondenza, si potrebbe dedurre che questo falso, certamente prodotto da un carneade qualsiasi, possa essere dell’epoca, ma in realtà anche l’annullo potrebbe essere un falso successivo retrodatato.

Nel caso che l’ ignoto autore si fosse proposto di gabellare il suo prodotto come celebrativo dell’ avvento del nuovo Stato fascista (magari per carpire la buona fede di ingenui collezionisti), possiamo affermare che la dizione in soprastampa è  del tutto incongruente.   Il termine con cui all’inizio era stato chiamato il nuovo Stato fascista fu : “ Governo Nazionale Repubblicano”  ( tanto, è vero che da parte di alcuni esponenti del regime fu tentato di interpretare in tal senso la sigla G.N.R, ma erroneamente).  La data 27.9.43 non significa nulla, in quanto dal punto di vista politico la nascita del nuovo Stato fu proclamata da Mussolini dalla Germania il 15.9.43 e confermata ulteriormente con proclama agli italiani il 18.9, mentre dal punto di vista costituzionale la nascita avvenne il 23.9.43 col la costituzione e l’insediamento del primo Governo.

Dopo questa risposta, che dice:
- DIZIONE SBAGLIATA DELLA SOVRASTAMPA
- SBAGLIATA LA DATA
- PROBABILE ANNULLO RETRODATATO...
credo che ci siano tutti gli elementi per ritenere la sovrastampa un falso... ed è un falso che non è neanche DOC!

Mi sono poi fatto dare due immagini di due cover "farlocche"con sovrastampe private, ma viaggiate. Cioè con i timbri applicati sopra il "fascetto fatto a mano" nella prima cover, e sopra la scritta G.N.R. ottenuta con un timbrino, nella seconda.

 

lettera viaggiata con bollo con fascetto fatto a mano. Il timbro è sopra il fascetto.

 

Raccomandata con annulli di favore su G.N.R. fatto con un timbrino

 

Come valutare queste due buste? La discussione è proseguita sul forum. Clicca QUI!

 

Ecco ora un bel contributo di Gianni S. Si tratta della sovrastampa "privata" per il concilio di Trento. La serie è in offerta da un po' in eBay, con tanto di perizia per ben 1.200 Euro. Personalmente questi soldi, se li avessi,  li spenderei per comprare cose più serie e più belle.

Concilio 1945

Nel novembre 1945 la Società Filatelica Trentina, in collaborazione con l’Ufficio Missionario presso la locale Curia Arcivescovile e tramite il Conte Alberti Poia, richiedeva alla sede di Padova del Comando Militare Alleato, l’autorizzazione a procedere alla “sovrastampa” d’alcuni valori della serie “democratica”.
Il 7 dicembre, ottenuto il benestare delle autorità, la S. F. T. decise di porre in atto il progetto e di iniziare a soprastampare un certo numero di valori postali con la dicitura

 “IV CENTENARIO DEL CONCILIO DI TRENTO 1545 - 1945” e pure un sovrapprezzo da devolvere a favore delle Missioni

Due giorni dopo, il Ministero delle Poste italiane revocava, con un telegramma, il benestare dato dal Comando Alleato, precisando che le sovrastampe, come le nuove emissioni, erano di sua esclusiva competenza, e ordinando la distruzione dei francobolli eventualmente già sovrastampati.
Di conseguenza, il sodalizio trentino rinunciò alla sua lodevole iniziativa e archiviò il tutto.
Nel 1946 alcune persone, tra cui un commerciante altoatesino, venute in possesso del documento del Comando Alleato e ignorando la revoca del Ministero delle Poste, provvidero “privatamente” alla sovrastampa di un certo quantitativo della “Serie democratica”.

Nessun valore è stato venduto agli sportelli postali. Esistono però alcune buste con un’obliterazione di favore.

Esse, naturalmente, non hanno alcun interesse filatelico.

 

 

alcuni valori del Concilio di Trento

 

Novità: Ecco ora alcuni bolli dell'imperiale con una sovrastampa in nero, sicuramente falsa:  

"O.F. 1943 ELBE/PIANOSA/FORMICA/GIGLIO/MONTE CRISTO", citata a pagina 233 del libro "Les timbres de fantaisie et non officiels" volume 3 edito da A. Bourdi negli anni 1970.

 Si tratta in particolare del bollo rosso da 20 centesimi della serie "imperiale" (e di altri ancora), quello con con la testa di Giulio Cesare (Yvert # 228, Unificato # 247) e riguarda una supposta emissione per l'Occupazione Francese in Italia di queste isole, da parte della Francia nel 1943.

Grazie ad Andrea Rinaldi, ora abbiamo un'immagine dei francobolli soprannominati. Cercheremo poi di  riuscire ad avere una reperto filatelico relativo all'operazione "Brassard", quella che portò i francesi ad occupare l'Elba, ma nel giugno 1944 e non nel 1943 come riportato dal falso annullo del frammento:

 

frammento di cover con i sovrastampa di fantasia per l'occupazione francese dell'arcipelago toscano 

 

Per ora accontentiamoci di una foto d'epoca con lo sbarco all'Elba di un reparto d'assalto francese:

 

_____________ °°°°°° ____________

 

Mi scuso per eventuali imprecisioni, infatti,  per risparmiare tempo,  mi sono affidato solo alla mia memoria. Per certo posso fornire le fonti -sicuramente più attendibili di me- da cui ho tratto le varie informazioni. Se volete approfondire i vari  argomenti, contattatemi. P.S. Su questo sito potete vedere immagini, articoli e approfondimenti ai temi discussi nei miei messaggi per il forum Filatelia e Francobolli. Chi fosse interessato ai bolli della seconda guerra mondiale, a quelli dei prigionieri di guerra o di propaganda psicologica,  alla resistenza, nonché alla storia contemporanea, incluse le missioni di pace italiane nel mondo e quelle scientifiche al polo sud, può visitare le oltre 500 pagine, in italiano ed in inglese, del sito, cliccando semplicemente sul tasto  "Iniziale" qui sotto. Gli altri tasti aiutano la navigazione  all'interno di questa sezione "le storie dietro i francobolli" e "Curiosità filateliche". Precisamente: il sommario riporta gli argomenti trattati in ogni pagina; i tasti dall' 1 al 12 (e poi dal 12 al 24 etc...) aiutano ad accedere direttamente alle prime 12 pagine ed infine c'è il link alla corrispondente pagina del Forum FF in cui  lo stesso  "topic" è stato discusso. 

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