Apparentemente emesso nel 2003 dalle righe scritte in parte in inglese si legge qualcosa del tipo: "esercito di liberazione del popolo della Cordillera" e presenta sullo sfondo un guerillero armato.

 

Grazie ad una ricerca su internet sono facilmente risalito al sito: http://countrystudies.us/philippines/81.htm 

che racconta di un movimento di "liberazione" nelle Filippine ai tempi di Marcos, analogo ad un altro oggi  esistente nella zona di Mindanao e che riguardava  l'area della Cordillera.

Non entro nei risvolti politici di queste rivendicazioni, perché estranee alla collezione di francobolli. Diciamo che questo bollo mi dà lo spunto per parlare

di quelle emissioni reali, presunte, false e di propaganda che nel tempo si sono susseguite sul mercato.

Queste "emissioni" riguardano la stampa e la diffusione di francobolli od etichette che affiancano le serie ufficiali di una nazione. Le  emissioni sono preparate ed "emesse" da gruppi di rivoluzionari, eserciti di opposizione al governo ufficiale, ribelli, secessionisti, fantomatici personaggi che rivendicano una proprietà territoriale o da poco scrupolosi venditori che creano appositamente i dentelli. Raramente la finalità è quella di affrancare la posta del "nuovo governo" o di una zona eventualmente da loro controllata, ma più spesso si intende autofinanziarsi e sopratutto  PROPAGANDARE il proprio movimento: cioè farsi conoscere e dare una parvenza di ufficialità alla loro esistenza. Gli esempi sono innumerevoli. Esiste un bellissimo libro in inglese, di Wolfgang Baldus intitolato:

philatelic Witness stamps of revolutions" che tratta 75 "rivoluzioni" poco conosciute che hanno dato origini a francobolli. Oltre ai francobolli è raccontata la genesi e la storia di ogni rivoluzione. Il libro, che ha avuto un buon successo editoriale,  può essere ordinato anche presso l'autore. Scrivetemi se siete interessati.

Quindi non riprenderò emissioni elencate in quel libro, ma in base alla mia memoria vi faccio vedere alcuni esempi, da bolli di vere rivoluzioni a patacche incredibili.

Intanto finisco di raccontare del bollo della Cordillera, infatti grazie ai miei contatti filatelici e con un po' di fortuna sono risalito al disegnatore che mi ha dato delle brevi informazioni, che vi riporto tali e  quali e di cui non posso autenticare la veridicità... quindi se ho capito bene sul francobollo dovrebbe essere rappresentato un "prete" che è a capo del movimento:   

 

 

 

Di ben altra origine è questa serie del Brasile. Emessa nello Stato di  Sao Paolo durante la rivoluzione nel 1932 è stata poi considerata emissione ufficiale ed inserita in tutti i cataloghi (credo di ricordare che la rivoluzione ebbe successo e quindi andò al potere...):    

 

 

esemplare del set del 1932 emesso dai rivoluzionari nello Stato di San Paolo (appare oggi in tutti i cataloghi)

 

rara franchigia militare dell'esercito constitucionalista del 1932 (riportata solo dai cataloghi specializzati).

 

 

 

OK... per ora mi fermo e riprenderemo in futuro... quest'area è molto vasta, datemi tempo.

 

Allora mi sono ricordato di una serie molto rara e bella della Siberia Autonoma.

Vale la pena pubblicare per intero un articolo che anni fa tradussi.

Cliccate QUI per andare a pagina 25a e leggere l'articolo SIBERIA AUTONOMA 1926 , una vera chicca, che per gli amanti delle curiosità filateliche!

 

 

 

Ora che avete letto l'articolo possiamo

proseguire, però datemi ancora tempo per altre emissioni rivoluzionarie...

 

 

E' venuto fuori il discorso su WITU e SWAHILILAND da Giandri e  Maurizio, ecco un bollo annullato di Witu.

Prezzo di partenza ad una seria asta tedesca 95 $. Finale 125 $.

  

 

Qui siamo in una zona grigia: nel senso che i francobolli di Witu/Swahililand potrebbero essere effettivamente esistiti e forse usati per posta. Per inciso il francobollo rappresentato potrei anche averlo montato a rovescio oppure andava messo in piedi! Maurizio suggerisce questo link su Wikipedia:  http://de.wikipedia.org/wiki/Deutsch-Witu 

 

 

  Ora ho trovato sul catalogo d'asta del 16 gennaio 2007 della Cherrystone americana una bella offerta per "soli" 17.500 $ di due cover di Witu e 93 francobolli. Ecco i lotto e l'utile descrizione:

 

 

Penso che con questo lotto mettiamo fine ad ogni discussione su questi rari dentelli, che poi ognuno di noi può decidere di collezionare o meno e anche di continuarli a considerare "Cinderella".

 

 

Ciò che invece è al 95% di fantasia sono i bolli di Malakote, anche se alcuni considerano Malakote un territorio coincidente con Witu. C'è una serie di Malakote con  vari facciali che è stata mostrata sul forum. Ma il più bello è quello (o quelli) che riportano anche il famoso cammelliere del Sudan. Guardate che bel dentello:

 

 

io sospetto che pur esistendone vari esemplari, sia stato colorato a mano. Lasciate stare se è un farlocco... è molto più bello di tanti francobolli Europei contemporanei. Voi cosa ne pensate?  Io l'ho pagato 10 $, ma c'è chi in E-bay ne ha pagato più di 100!

 

Riprendo ora questo topic per postare un paio di immagini di Fiore e Maurizio.

 

Beh, intanto oggi con questo bel bollo di Malakote (chi ne sa la storia? )(Fabio escluso, ovviamente...) sono giunto a 2300...

 

 

 

Maurizio risponde:

Ciao Fiore,
intanto questo di Malakote dovrebbe essere un non emesso.
Se non sbaglio si tratta di una serie predisposta secondo alcuni dalla Germania per l'uso appunto nel sultanato di Malakote nel 1899, i tedeschi lo volevano annettere col sultanato di Witu (di cui avevamo già parlato sul forum) all'Africa Orientale Tedesca (Deutsch-Ost-Afrika), ma poi il territorio situato nel nord dell'attuale Kenia fu occupato dagli inglesi. La serie era composta da 7 francobolli da 4, 8,16, 24, 32 pesa, 1 e 3 rupie.
Probabilmente si tratta di un'emissione privata realizzata dai fratelli Denhardt. In ogni caso non hanno mai avuto validità postale, anche se
esistono alcuni pezzi usati. Non dovrebbero essere gommati.

 

 

 

 

Ancora FIORE:

Maurizio!
Tutto giusto, tranne l'anno che da diverse fonti risulterebbe essere il 1896.
Il nome del territorio derivava dalla popolazione lì (nord del Kenia, ai confini con la Somalia) residente, i Malakote appunto, che parlano una lingua chiamata... Malakote. Secondo alcune interpretazioni, il "Malakote" era più o meno coincidente con il sultanato di Witu.

In realtà, se li trovassi, Atlantis e Lemuria sarebbero anche pane per i miei denti, ma al momento mi sto ancora concentrando su cose più "normali"...

P.S.: non solo in "Kull di Valusia", i continenti citati erano descritti anche in "Conan il barbaro"...
E pure nell'attuale fumetto "Martin Mystère"!

 

 

Visto che sono stato chiamato in causa con i bolli di fantasia di Atlantis, vale la pena aggiungercene qualcuno... tipo Lemuria e Y Mu (in sovrastampa...): Su cover con annullo delle Bahamas del 1938... niente male...:

 

 

 

Atlantis, Lemuria e Y MU in sovrastampa, poi NU MU, Noland (NO LAND=nessuna Terra)

 

Lemuria su Atlantis

 

 

Veniamo ora ai saggi, o a quei francobolli che sono stati commissionati e poi per qualche motivo non sono entrati in uso.

Due dei più bei e sconosciuti francobolli sono quelli del governo di Audhali.

I francobolli commissionati intorno all'anno 1960 non videro mai l'uso postale. Audhali dovrebbe essere in Arabia, o forse poteva essere un nuovo Emirato Arabo. Ora non ricordo. Chi fa ricerche? Sembra che l'area geografica sia quella dell'Aden.

 

 

Audhali 1960: due valori da 3 e 5 R (Rupie? o cosa?)

esistono anche francobolli di Aden con la (falsa) sovrastampa di Audhali 

 

 

Ecco il recente contributo di Fiore:

Sul Sultanato di Audhali non ho trovato un gran che, vi riporto le poche notizie e una mappa: faceva parte del Protettorato Britannico di Aden; fu uno dei membri fondatori della Federazione degli Emirati Arabi nel 1959, e della successiva Federazione del Sud Arabia del 1963. La capitale era Zarah. L'ultimo regnante del Sultanato di Audhali, abolito nel 1967, fu Salih ibn al Husayn ibn Jabil Al Audhali; il Sultanato fu incorporato nella neonata Repubblica dello Yemen del Sud.

Ecco una mappa che ci illustra dove stava ma anche dove stavano altre località che abbiamo imparato a conoscere tramite i "farlocchi arabi" degli anni '60:
Riprenderemo in futuro questi argomenti.

 

mappa del 1965 di Aden

 

 

Vi ricordo ancora di andare  a pagina 25a per leggere una bella storia su una repubblica sconosciuta: La Repubblica di Siberia: forum25a.html 

 

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