IMMAGINI RELATIVE AI MIEI MESSAGGI
per il FORUM FILATELIA e FRANCOBOLLI pagina NEWS 09
FORUM TOPIC: ULTIME NOTIZIE DAL PASSATO pagina 9.
Continuiamo con le notizie provenienti dal passato... La notizia di questa pagina viene dal The New York Times del 13 novembre 1914.
Il titolo del giornale americano e le prime righe furono:
Ovvero: "Vista la nave tedesca Emden perdere la sua ultima battaglia; vivido racconto di un uomo della stazione telegrafica delle isole Cocos sul raid e la battaglia finale dell'incrociatore. La nave sorpresa dalla Sydney aveva abbandonato a terra 43 uomini, che sono poi scappati su un peschereccio, mentre infuriava la battaglia. Vista la Emden perdere lo scontro finale."
Leggete l'articolo originale in inglese cliccando QUI! (il file è un pdf, e lo si legge avendo caricato il programma gratuito dell'Adobe).
L'articolo pieno di pathos ci fa rivivere a distanza di quasi un secolo il raid di una nave tedesca inviata alle isole Cocos per distruggere le apparecchiature che permettevano lo scambio di messaggi fra Europa ed Australia (si trattava del telegrafo senza fili N.d.R.) . Ma mentre la task force a terra portava a termine il suo compito, l'incrociatore tedesco è costretto a scappare per l'arrivo di un incrociatore australiano, il Sydney, che dopo una dura battaglia ha la meglio. L'Emden diventa un relitto su un'altra isola dell'atollo, mentre i 40 soldati ed i 3 ufficiali che avevano occupato la stazione e distrutto le apparecchiature, riescono a fuggire su una barca da pesca. L'uomo che racconta questa calda giornata del novembre del 1914 è un impiegato di questa remota e poco movimentata stazione telegrafica sperduta in mezzo all'Oceano Indiano.
Quasi non gli sembra vero di essere stato al centro dell'attenzione mondiale e testimone di una delle prime battaglie navali della 1 guerra mondiale e conclude il suo racconto dicendo: "e con la partenza del Sydney la nostra eccitazione per le poche ore di guerra si sono concluse".
Per inciso c'è il racconto visto dalla parte dei soldati tedeschi in fuga, è leggibile a questo link: http://atlantic-cable.com/Article/1914BattleOfCocos/index.htm
Ma perchè noi ne parliamo in un forum filatelico? La spiegazione è legata ad un fatto avvenuto proprio in quei luoghi qualche anno prima. Esattamente nell'aprile del 1909 la nave Morea, che portava i rifornimenti alla stazione telegrafica della Cable&Wireless nell'isola Direction delle Cocos islands, infilò in un barile della roba da mangiare e da leggere, più alcune missive, ci mise sopra una bandierina di riconoscimento e buttò il tutto fuori bordo. Due barche locali che erano andate incontro alla nave, prelevarono il barile e lo portarono a terra.
Era nata la POSTA IN BARILE delle isole Cocos.
Siccome molti di voi sono già esperti di questi strani mezzi di recapito o prelievo della posta vi chiedo:
QUIZ: Che differenza passa fra questa posta in barile e quella delle Galapagos? E fra questa e la Tin Can Mail delle isole Tonga? O la bottle mail dell'isola Ascension? O della bottle mail dell'isola di Saint Kilda?? E della posta dalla BOA usata nelle Azzorre?
Beh in questa pagina e nel relativo topic del forum, vorrei fare un rapido confronto fra le varie "barrel mail... etc... "e mostrare alcuni reperti filatelici.
Sono dunque in attesa delle vostre considerazioni e intanto diciamo qualche cosa di più sulle isole Cocos o Keeling islands, dopo aver mostrato il foglietto emesso per il 75° anniversario della battaglia fra l'HMAS Syidney e l'incrociatore Emden:
le due navi della battaglia e il peschereccio per la fuga del commando tedesco
mappa delle Cocos (Keeling) islands con indicato anche l'isola Direction
Ecco qualche informazione in più:
Le isole Cocos sono un gruppo di isole coralline scoperte nel 1609 dal capitano William Keeling (da qui il loro secondo nome) e furono disabitate sino al 1826 quando ci fu un insediamento di persone della Compagnia delle Indie Orientali. Il gruppo è formato d due atolli e da 27 isole. ed è a metà strada fra lo Sri Lanka e l'Australia. Le isole furono annesse dalla Gran Bretagna nel 1857 e la famiglia scozzese "Clunies- Ross" le ebbe in prestito gratuito perpetuo. (il vecchio Ross si proclamò "Re senza corona..". e credo che fosse ancora vivo quando ci fu l'attacco della Emden N.d.R.) Nel 1867 le Cocos furono poste amministrativamente sotto gli Straits Setllements (poi Federazione della Malesia). Nel 1908 l'isola di Direction divenne una stazione telegrafica e di passaggio del cavo che univa l'India all'Australia. Nel 1909 la Motonave Morea avvisò l'isola che doveva fare una consegna di posta ed altro materiale. Un barile contente il tutto fu gettato in acqua in modo che le due giunche dell'isola, che si chiamavano Matey e Diana, potessero recuperarlo. Da quel momento si istituì il servizio di BARREL MAIL delle isole Cocos, e questa consuetudine terminò solo nel 1954, con la sola interruzione della seconda guerra mondiale. Di fatto, divenuto regolare ad inizio 1955 il collegamento aereo fra le Cocos e l'Australia non aveva più senso recapitare la posta in quel modo.
Il servizio di barrel mail funzionava in entrambi i sensi: dopo la notifica dell'arrivo della nave, le giunche locali si portavano sotto bordo e veniva calato il barile, altre volte il barile veniva gettato fuori bordo con l'avvertenza di metterci una bandiera di segnalazione. L'eventuale posta dell'isola diretta in Australia veniva caricata a bordo della nave. Da notizie relative ai movimenti delle navi fra Colombo (Ceylon)-Cocos e Australia e ritorno , risulta che la gran parte delle lettere da e per la Cable Station venivano recapitate/prelevate durante il viaggio di andata del POSTALE, in quanto al ritorno solitamente il passaggio delle Cocos avveniva di notte. Per cui sono rare le cover con i timbri applicati a Colombo (outgoing mail) rispetto a quelle con francobolli applicati in Australia. La compagnia che aveva in carico il servizio postale era la "P & O". Solo qualche nave delle Orient Line vessel e poche altre sono note per avere utilizzato il servizio di barrel mail alle Cocos oltre la P&O. L'elenco delle navi postali che fecero servizio su quella tratta è riportato più avanti. Fra di esse la Orion, mentre la Wave Baron, di cui mostreremo una cover, non era della P&O e nemmeno della Orient Line vessel.
Per gli amici del PISC di lingua inglese:
1909: RMS Morea, Barrel
Mail and the Cocos Islands
The Cocos (Keeling) Islands are a group of coral islands that were discovered
(at least by Westerners) in 1609 and uninhabited until settlement started with
ex East India Company people in 1826. The islands were annexed by
In 1909 RMS Morea notified the cable station on
Cosa altro possiamo aggiungere? Che nel 1836 l'HMS Beagle con a bordo Charles Darwin si fermò alle Cocos per proseguire i suoi studi sulle formazioni coralline e sull'evoluzione della specie. Che nel 1942 alla caduta di Singapore, le Cocos passarono sotto il controllo di Ceylon. per ritornarvi dopo la guerra. Infine che le Cocos passarono dalla Gran Bretagna all'Australia nel 1955 in forza del Cocos Islands Act, come territori esterni e da quel momento fu la Posta australiana che prese in carico il servizio.
Dal punto di vista politico e amministrativo attualmente le Cocos sono un Territorio Esterno dell'Australia come l'isola di Christmas (quella dell'Oceano indiano).
E che ne è stato della famiglia scozzese che aveva i diritti sulle Cocos a tempo indeterminato?
Nel 1978 l'Australia considerò superati i diritti della famiglia Clunies-Ross. L'atollo fu ricomprato. Iniziarono battaglie legali. Attualmente John Clunies-Ross vive in esilio a Perth, mentre i suoi discendenti vivono ancora a Cocos. Le prime cover conosciute con annullo delle Cocos portano francobolli della Malaya (Singapore, Perak...), seguirono bolli di Ceylon, di nuovo quelli della Malesia sino al 1955, poi australiani ed infine bolli propri dal 1963. Dal 1992 Keeling fa parte dei Territori del Nord dell'Australia. Gli abitanti, dislocati solo su un paio di isole sono circa 700.
ESEMPI:
cover Perak
Cocos islands annullo del 1958 su cover affrancata con Malaya-Perak stamps, in offerta su eBay
cover con bolli Australia (da mettere)
cover Cocos (Keeling) dal 1963 con bolli propri
Torniamo al servizio di barrel mail con alcuni esempi:
Trasporto con nave ORION:
5 gennaio 1951, incoming mail ORION*
28 nov 1950 da Jersey* a Singapore e da là a Cocos con la nave Orion
fronte cover in offerta su eBay
retro cover dal Jersey* in offerta su eBay arrivata a Cocos il 5 gennaio 1951
Con nave Wave Baron:
Wave Baron* outgoing mail gennaio 1951 annulli di Ceylon su bolli di Ceylon
da notare il timbro a cartella TIN CAL MAIL, che ci ricorda l'analoga posta degli anni 1930 in poi a Tonga
Nel 1984 le isole emisero un foglietto ed un set di 3 francobolli che illustravano il servizio di posta in barile. In quell'anno furono fatte diverse buste filateliche che riportano un annullo di "barrel mail":
1984 cachet di barrel mail in basso a sinistra
Ecco i tre francobolli che ritraggono il personale della stazione che legge la posta (35 c.), le due giunche che fanno la spola con la nave postale (55 c.), e la nave Morea quando portò il primo barile: (75 c.):
1984 i tre francobolli emessi a ricordo della barrel mail
Ecco il foglietto sempre del 1984:
sul bollo da 1 $ il recupero del barile con bandiera di segnalazione
Sul foglietto il nome di tutte le navi che fecero il servizio postale:
Omar 1897-1935; Orontes 1902-1926; Morea 1908-1930; Orsova 1909-1936; Orford 1928-1947; Orontes 1929-1962; Strathaird 1932-1961:
Orion 1935-1963; Strathmore 1935-1969; Orsova 1954-1973.
In realtà dopo il 1951 ed anche dopo il 1954 ci furono cover impostate con questo sistema, ma si trattava prevalentemente di posta dei TURISTI, che trovandosi a bordo delle navi, lasciavano appositamente lì la posta invece di imbucarla a bordo. Questi plichi arrivavano sull'isola dove proseguivano con i sistemi tradizionali, cioè re-imbucati nella cassetta delle LETTERE!
Adesso elenchiamo le differenze sostanziali fra i servizi di posta elencati nel QUIZ:
pagina: siamo a metà
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