IMMAGINI RELATIVE AI MIEI MESSAGGI
per il FORUM FILATELIA e FRANCOBOLLI pagina NEWS 02
FORUM: TOPIC: ULTIME NOTIZIE DAL 1937! pagina 2
Continuiamo con le notizie provenienti dal 1937 in avanti!
-5) Oggi (1940) la notizia viene dal fondo del mare delle Bahamas:
L'ufficio postale " SEA FLOOR/fondo del mare" riapre in maggio.
Nassau (Bahamas), martedì.
La data del 1940 in cui sarà riaperto l'ufficio postale "sea fllor" è stata fissata per il 6 di maggio. Questo ufficio postale, il primo ed unico al mondo posto sott'acqua, nella fotosfera di Williamson, giace sul fondo dell'oceano alle Bahamas. Il "sea floor post office", [dove è possibile annullare le buste] fa parte di una spedizione scientifica condotta nelle acque bahamensi da Mr. J.E. Williamson, con la sponsorizzazione del governo di Nassau.
Questa è la notizia che viene dal passato e che non trova i lettori del forum impreparati, in quanto già l'anno scorso abbiamo dato informazioni dettagliate su questo strano ufficio postale ed abbiamo mostrato una busta annullata sul posto ed un articolo d'epoca che descriveva la FOTOSFERA di Williamson. (vedi pagina 9)
Chi fosse interessato a leggere l'intero articolo in inglese, di cui ho fatto solo uno scan parziale a pagina 9, mi scriva.
In quella pagina abbiamo visto anche un moderno ufficio postale a Port Vila Repubblica di Vanuatu (ex Nuove Ebridi), raggiungibile SOLO con pinne e maschera! (il sempre verde cantante Vianello direbbe "con le pinne, il fucile e gli occhiali").
Ebbene ora vi farò vedere l'ultima busta timbrata in un ufficio postale che ora è sott'acqua per sempre:
Il villaggio rumeno di ADA Kalek, posto su una isoletta in mezzo al Danubio, nel 1960 fu evacuato, in quanto la costruzione di un' imponente diga per un impianto idroelettrico, lo condannava ad essere sommerso e quindi a sparire dalle carte geografiche. Il 19 ottobre 1960 fu il girono di chiusura dell'ufficio postale e quindi l'annullo è un "last day of use". Interessante sono i due francobolli che ritraggono il "pertil de fier" o "il cancello di ferro"
con il nuovo impianto idroelettrico ed il ponte che unisce le due sponde del Danubio, poste in due nazioni differenti. I bolli sono una delle prime emissioni congiunte dei paesi dell'Est. Sarebbe bello fare un'immersione in questa città fantasma e visitare... anche l'ufficio postale.... (sentirò Vianello se vuole venire.. eh ehe he hh). Per inciso un'isoletta in mezzo ad un fiume di confine è l'ideale per costruirsi un proprio REGNO, facendo secessione...
e magari emettendo "francobolli"... ci sono alcuni casi nel mondo... ne parleremo....
C'è qualcuno che ha UN LAST DAY OF USE particolare? per le nostre curiosità filateliche??
Maurizio scrive:
anche in Italia c'è un caso simile: quello di Curon Venosta / Graun in Vinschgau, il vecchio paese è infatti stato sommerso nel 1950 con la costruzione del lago artificiale di Resia.
Ecco una suggestiva immagine:
Chi ha un annullo ultimo giorno d'uso/last day of issue ? E quale è la data ultima conosciuta rispetto al giorno di chiusura dell'ufficio postale?
Curon Val Venosta
-6) Andiamo un po' più indietro nel tempo ( nel 1894) e leggiamoci questa notizia:
L'ufficio inchieste di Auckalnd (Nuova Zelanda) ha dato oggi le sue conclusioni sulle circostanze in cui si perse il vapore Wairarapa. La Corte dichiara che la perdita del vascello è da attribuire alla negligenza del suo capitano. Il vapore è affondato il 28 ottobre, urtando contro una roccia nelle vicinanze dell'isola della Grande Barriera avvolta in quel momento dalla nebbia. 134 persone annegarono, mentre i superstiti si salvarono grazie ad una fune gettata verso terra. Immediatamente dopo l'urto la nave si inclinò sino al punto di far scivolare in mare un gran numero di passeggeri, molti dei quali morirono schiacciati dai cavalli e da ingranaggi e casse vaganti. I Maori che vivono sull'isola furono estremamente accoglienti verso i superstiti.
Già all'epoca c'era chi avrebbe recuperato la posta dai disastri per poi offrirla ai collezionisti, leggete questo altro trafiletto:
"...It was not until 75 hours later that the news (della scomparsa della Wairarapa) reached Auckland by the SS Argyle. Though the locals has discovered the wreck by the next day, there was no telegraph or phone, let alone radio. The Argyle returned later and retrieved 100 sacks of mail whose envelopes, over stamped with the words "saved from the wreck of the Wairarapa" were to become philatelists treasures...."
l'affondamento della nave Wairarapa in una ricostruzione d'epoca
Fu allora che il servizio postale, verso e dall'isola della Grande Barriera fu affidato al servizio privato di Walter Fricker via piccioni viaggiatori.
1898 uno dei francobolli "pigeon-gram"
vedi
anche l'immagine del bollo del 1899 a pagina 41 cliccando
QUI!
- 7) Ecco un'altra notizia curiosa che viene dal passato, contenuta nell'edizione del Manchester Evening News del 27 ottobre 1956, che però non vede gli amici del FORUM impreparati...
magari quando Paolo ha tempo mi manda la traduzione dell'intero trafiletto... Come si può capire dal titolo si parla dei francobolli con il più alto valore facciale del mondo...
Noi abbiamo trattato l'argomento a pagina 1 e poi sul forum.
Ora eccovi la traduzione di Paolo:
IL FRANCOBOLLO COL PIU’ ALTO FACCIALE DEL MONDO
Il francobollo col più alto facciale conosciuto al mondo fu emesso il 13/07/46 in Ungheria. Il facciale era cinquecentomila miliardi di Pengo. Il valore di catalogo è due penny! La storia di questa emissione fu raccontata in giugno da Radio Budapest. Durante i 18 mesi dopo la fine della guerra furono emessi circa 180 francobolli. I primi francobolli post bellici furono emessi nel 1945, ma le finanze nazionali furono presto nel caos ed il valore del denaro cambiò completamente. Nel giro di uno o due mesi il costo della posta passò da 10 pengo a trecento pengo. Man mano che l’inflazione peggiorava, le tariffe postali crebbero ad un tasso fantasmagorico col valore del denaro che cambiava giornalmente. Vista l’impossibilità di stare al passo con i cambiamenti di facciale , i francobolli venivano soprastampati con codici alfabetici corrispondenti alla tariffa e venduti al costo della tariffa per quella giornata. Questi codici erano: P per mille Pengo. MP per milione e MdP per mille milioni. L’inflazione raggiunse tetti tali che le poste abbandonarono l’uso dei francobolli e scrivevano “Keszpenzzel Bermeontestive” che significa Porto Pagato. Rare e di buon valore sono , al giorno d’oggi, le buste con francobolli dell’inflazione, in quanto erano necessari 20/30 francobolli dei più alti facciali per coprire la tariffa di una lettera semplice . Col rapido cambiamento delle soprastampe i francobolli venivano emessi senza controlli , e numerosi sono gli errori di soprastampe capovolte. Altri facciali fantasmagorici si possono trovare nelle emissioni di Germania 1923, Cina 1947/79 e Grecia 1944/54.
il bollo ungherese del 13 luglio del 1946 fatto da "cinquecento migliaia di milioni di milioni di pengo, (corrispondente a 5 milioni di adopengo) con un valore di catalogo di 2 pence è quello già illustrato a pagina 1 e che qui riproduciamo:
il più alto facciale di sempre: 500.000.000.000.000.000 pengo (postato da sandro_z) ho saltato qualche zero?
L'articolo parla anche dei bolli dell'inflazione tedesca del 1923 (50 miliardi di pfenning) che con mrinfla abbiamo discusso a pagina 1 e nel forum:
ma l'articolo cita anche la Cina 1947-1949 e la Grecia 1944-1954, di cui peraltro non ho notizie certe ed immagini. Qualcuno mi aiuta??
QUIZ su bolli inflazione ed in Cina ed in Grecia, chi individua i più alti valori facciali con anche la loro immagine?? (difficoltà 4)
8) La collezione più vasta e completa del mondo
Queste due notizie tratte da due giornali del 24 luglio 1957, parlano della collezione del settantenne inglese Mr. Ernest Hunt, abitante a Johannesburg, come una delle più complete collezioni di francobolli del mondo, almeno per il periodo dal 1840 al 1933. Gli mancavano solo 37 francobolli sui 15800 e più da lui posseduti.
Notizie Reuter riportata dal Manchester Evening News
Notizie Reuter riportata dall' Evening Dispatch
QUIZ: (difficoltà 8)
La domanda che noi ci poniamo è: quanti francobolli a oggi (o ad una data ben definita) sono stati emessi? Chi possiede la più vasta e completa collezione di francobolli del mondo?
Se a tutto il 1933 erano stati emessi solo 15.800 francobolli, ebbene noi sappiamo che ultimamente ogni anno ne sono emessi più di ventimila (mi sbaglio?), e se ricordo bene intorno al 1995, esisteva una collezione di un (ricco) banchiere tedesco, che aveva praticamente una raccolta completa di francobolli mondiali, composta da circa 800.000 dentelli differenti (o erano 400.000 nuovi e 400.000 usati?). Mi ricordo che era una notizia apparsa sul settimanale Linn's stamp News. Riusciamo a ricostruire meglio queste informazioni e dare un nome ad uno o più di questi filatelisti a 360°?
Uhmm, il quiz è difficile, lascio ancora tempo per rispondere.....
e mi sa anche che ho perso il ritaglio con il nome del collezionista tedesco... peccato... :-((
la pagina deve essere ultimata!
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P.S. Ringrazio il Cifr che mi ha concesso uno spazio sul suo sito per questa sezione: "le storie dietro i francobolli" e "Curiosità filateliche". Posso così far vedere immagini, articoli e approfondimenti ai temi discussi nei miei messaggi per il forum Filatelia e Francobolli.
Chi
fosse interessato ai bolli della seconda guerra mondiale, a quelli dei
prigionieri di guerra o di propaganda psicologica, alla resistenza,
nonché alla storia contemporanea, incluse le missioni di pace italiane nel
mondo e quelle scientifiche al polo sud, può visitare le oltre 500 pagine,
in italiano ed in inglese, del sito ex CIFR, cliccando semplicemente sul tasto "Iniziale" qui
sotto. Gli
altri tasti aiutano la navigazione all'interno di questa sezione "le
storie dietro i francobolli" e "Curiosità filateliche". Precisamente:
il sommario riporta gli argomenti trattati in ogni pagina; i tasti dall' 1
al 12 aiutano ad accedere direttamente alle prime 12
pagine "DELLE NEWS dal PASSATO" ed infine c'è il link alla
corrispondente pagina del Forum di F&F in cui lo stesso "topic"
è stato discusso. 
NOVITA': Se cercate uno specifico argomento ed il Sommario
non è esauriente, potete provare con il nostro motore di ricerca. Esso funziona
all'interno del sito, e può essere utilissimo. Basta scrivere la
parola che si cerca, nel rettangolo qui sotto e cliccare a destra su "find".
La ricerca può essere
fatta con una singola parola, con più parole ed anche con un * alla fine di una
parola se si vuole interrogare sia il singolare che il plurale di una parola.
Per esempio facendo la ricerca con la parola mission*
si cercano tutte le pagine del sito, che contengono le seguenti parole:
missione, missioni ed anche mission, e missions, etc.
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QUI LA SEARCH ENGINE per ricerche all'interno di tutto il sito:
N.B. Le schermate sono state ottimizzate per video a 17 pollici e collegamento ADSL, per cui molte righe ed immagini potrebbero risultare distorte, spostate o lente a scaricarsi, su altri schermi o computer con vecchi modem. Nel caso scrivetemi che provvederò a fare migliorie specifiche.
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