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per il FORUM FILATELIA e FRANCOBOLLI pagina NEWS 08

 

 

FORUM  TOPIC: ULTIME NOTIZIE DAL PASSATO. Pagina 8

 

Continuiamo con le notizie provenienti dal passato... Però ora vorrei aprire un nuovo topic, dal titolo: "La storia della posta: informazioni dal passato" 

 

Notizia 25):

 

Dal 1914, Giornale della Libreria leggete questa notizia:

L'articolo fa riferimento ai bolli di Victorialand e King Edward VII land in Antartide.

Ne abbiamo parlato nel new forum al link: http://forum.filateliaefrancobolli.it/viewtopic.php?f=66&t=439&p=55104#p55104 e precedenti pagine.

Ma c'è di più.

Un paio di anni fa avevo scritto ala gruppo di filatelia polare chiedendo informazioni circa una sovrastampa su bolli neozelandesi relativa all'isola di Endery.

Ecco cosa mi rispose in merito Gary Person, l'esperto di bolli antartici e owner del bellissimo sito www.south-pole.com  ed editore anche di una rivista:

 

Re: [polar-philately] ENDERBY LAND HAND OVERPRINT

Sir Ernest Shackleton was busy planning his expedition to King Edward VII Land when, on September 5, 1921, he called the post office and requested a supply of overprinted stamps and a datestamp so that the expedition could be postally recorded.  This request was similar to the one that was granted to him by the New Zealand postal authorities for the NIMROD EXPEDITION in 1908.  His request for overprinted stamps was turned down, however the postal authorities made him an unpaid agent of the Post Master General on board the QUEST and supplied him with a stock of postage stamps.  A datestamp canceller was subsequently provided along with three rubber stamps showing the names of the territories in which letters would be posted.  Rubber stamps were produced with the following place names:  GOUGH ISLAND, ENDERBY LAND, and TRISTAN DA CUNHA. 

The ship encountered numerous problems on the way out with much time lost in waiting for engine repairs at Madeira.  Thus, they bypassed their intended calls to S. Trinidad, Tristan da Cunha and its islands, Gough Island, Cape Town, etc., and sailed directly for South Georgia which was reached on January 4, 1922.  During the early morning of the following day, Sir Shackleton died from a heart attack. 

The QUEST continued its voyage to the south, subsequently returning to South Georgia and from there sailing to ... and arriving at ... Tristan da Cunha on May 20, 1922.  They accepted mail from the Tristan post office before departure on the 25th. These covers were struck with the expedition datestamp along with the TYPE II Tristan da Cunha cachet (apparently one cover is known with a TYPE III cachet).  However, for some reason no use was made of the Tristan boxed cachet.  

The QUEST left for Gough Island on May 25th from where at least one cover was sent bearing the boxed GOUGH ISLAND cachet.  The cover also received the expedition datestamp and cachet of the QUEST.  It's a magnificent piece which can be viewed on my web site.

Of the 100 pounds sterling worth of stamps issued to the expedition, all but approximately 17 pounds were returned to the post office in England.  No doubt some of the stamps were postally used at Tristan on May 25th and Gough Island on the 27th, but the number had to have been quite small.

The rubber stamps were definitely used on pairs of stamps (due to the actual size of the rubber cachet) off cover.  The examples were given out to the crew of the ship as souvenirs.  Rare as they are, they can occasionally be spotted at auction.  According to my research, the only known example on cover is the piece mentioned above.   

You can read the full story and see examples of the cachets on my web site:  http://www.south-pole.com/aspp105.htm .

(in realtà non ci sono esempi di questa sovrastampa sul suo sito. Me lo ha ribadito recentemente perché gli ho riscritto in merito. n.d.r.)

(contrordine: ho trovato gli esempi di queste sovrastampe, non sul sito di Gary ma altrove! Clicca QUI per vederle).

Gary Pierson

www.south-pole.com

Appena ho tempo traduco il testo in italiano, a meno che qualche anima pia ... mi dia una mano....

 

 

Notizia 26):

Passiamo ora ad una notizia più recente, datata 1978:

 

si tratta di una lettera spedita da Londra (annullo di Chelsea) affrancata con etichette di Frestonia

 

Chi conosce Frestonia? Nessuno di sicuro..., eppure i giornali dell'epoca ne parlarono. Era una Repubblica auto proclamatasi in una via di Londra nel 1977....

 

Ecco cosa dice Wikipedia in merito:

 

Frestonia was the name adopted by the residents of Freston Road, a street at the north western boundary of Notting Hill, London W11, also known as Notting Dale, when they attempted to secede from the United Kingdom in 1977. The state consisted of a 1.8 acres triangle of land (including communal gardens) formed by Freston Road, Bramley Road and Shalfleet Drive, W10.[1]

Most of the residents of Freston Road were squatters, who moved into empty houses in the early 1970s[2]. When the Greater London Council planned to redevelop the area, the 120 residents first all adopted the same surname of Bramley with the aim that the council would then have to re-house them collectively.

The Council threatened formal eviction, so at a public meeting attended by 200 people, resident Nick Albery - inspired by both the Ealing comedy film Passport to Pimlico and a previous visit to Freetown Christiania in Copenhagen - suggested that they declare the street independent of the rest of the UK. A referendum returned 94% of residents in favour of the plan, and 73% in favour of joining the European Economic Community. Independence was declared on 31 October 1977. Shadow Chancellor of the Exchequer Sir Geoffrey Howe wrote expressing his support, saying "As one who had childhood enthusiasm for Napoleon of Notting Hill, I can hardly fail to be moved by your aspirations"[3]. In a legal dispute regarding the unauthorised performance of his play The Immortalist, Heathcote Williams won a ruling from the UK courts that Frestonia was for this purpose not part of the UK[4].

The state adopted the Latin motto Nos Sumus Una Familia - We are All One Family - and applied to join the United Nations, at the same time warning that peacekeeping troops may be needed to keep the GLC at bay.[5]

Ed ecco ora il testo della lettera aperta contenuta nella busta:

 

page 1

 

page 2

 

Qualcuno la traduce? Cosa pensate di questa disquisizione sul futuro delle piccole comunità prospettate in questa vecchia lettera del 1978?

OK... molto bene: grazie Fiore per la rapida traduzione:

Egregio signore,

rappresento la Libera Indipendente Repubblica di Frestonia, che creò un certo scalpore il 1 novembre dello scorso anno  con la sua dichiarazione d’indipendenza dalla Gran Bretagna, e che è stata definita dalla stampa Danese “la Cristiania londinese”. Allego una copia della nostra richiesta alle Nazioni Unite di divenirne membro, che le darà un’idea del nostro Paese.Scrivo a nome del nostro gabinetto di governo per esprimere la nostra preoccupazione riguardo la recente decisione della Corte Suprema Danese contro Cristiania. Siamo consapevoli che secondo la legge danese avete il diritto di espellere gli abitanti di Cristiania, ma vi vorremmo esortare a considerare non solo la legge alla lettera, ma anche lo spirito dei tempi. Come il defunto Dr. Schumaker aveva compreso, il futuro deve, e lo sta inesorabilmente  facendo, muoversi verso la comprensione del fatto che alle moltitudini isolate delle società occidentali  deve essere consentito di costituirsi in comunità umane più piccole, più fiduciose in se stesse e più calde, e di riprendere il più possibile il controllo delle loro stesse vite. Cristiania e Frestonia sono le avvisaglie del futuro, entro un secolo Danimarca e Gran Bretagna saranno spezzettate in centinaia di piccoli stati simili. Fino ad ora abbiamo ammirato la lungimiranza e la tolleranza del Governo danese, che per l’ultima mezza dozzina d’anni è stato all’avanguardia del progresso umano consentendo a questo “esperimento sociale” di Cristiania di proseguire. La vostra passata tolleranza in tale questione ha fatto più per l’immagine della Danimarca al di fuori dei suoi confini che milioni di corone spese dal vostro Ufficio per il Turismo. Cristiania ha attratto più turisti verso la Danimarca di quasi qualunque altro aspetto del vostro Paese, ed ora gli occhi del mondo sono su di voi mentre vi preparate a prendere provvedimenti sul suo futuro. Vi vorremmo esortare a permettere che questo importante esperimento sociale continui. Se siete scontenti delle condizioni a Cristiania, non potreste influenzare il suo futuro in modi meno evidenti che inviarvi l’esercito? Per esempio, notiamo che il consiglio locale ha acquistato un trattore per aiutare gli abitanti di Cristiania nella rimozione dell’immondizia, e che, parzialmente a seguito di ciò, Cristiania è ora molto più pulita di quanto non lo fosse quattro anni fa. Ulteriori supporti di questo genere aiuterebbero sicuramente. Un altro esempio: notiamo che gli abitanti responsabili dei Cristiania fanno del loro meglio per reprimere il commercio di droghe pesanti – un aiuto radicale da parte vostra per ottenere questo obiettivo potrebbe essere utile. Un altro esempio: notiamo che gli Amici di Cristiania hanno incentivato parecchie piccole industrie a Cristiania, e che anche ulteriori iniziative di questo genere aiuterebbero gli abitanti di Cristiania a mantenersi. Per riassumere: non distruggete Cristiania, vi imploriamo. Aiutatela a migliorare. Speriamo nella cortesia di una risposta a questa lettera ed ai nostri suggerimenti,  nella spiegazione, se possibile, delle vostre opzioni ed intenzioni future riguardo Cristiania. Sinceramente vostro, 

David Rappaport Bramley

(Ministro di Stato per gli Affari Esteri)

A completamento metto un francobollo di Christiania, la comunità danese, richiamata in questa lettera e che ebbe vita sino ai primi anni del 2000. Poi mi sembra che sia stata ridimensionata la parte di "libertà" che vi era stata  "de facto" lasciata dagli anni 197x. Ma su wikipedia c'è la sua storia:

 

comunità di Christiania in Danimarca

 

Ho trovato anche un vecchio articolo in inglese del 1979 che descrive tutti i francobolli di Frestonia e che è apparso sulla rivista The Cinderella Philatelist del luglio 1979, purtroppo in bianco e nero:

_

pagina 1 di 2

 

pagina 2 di 2

FINE

 

 

 

poco altro da aggiungere a questa pagina.

 

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P.S. Questa pagina fa parte del sito www.fabiovstamps.com un tempo ospitata dal sito del Cifr che mi concesse  uno spazio sul suo sito per questa sezione: "le storie dietro i francobolli" e  "Curiosità filateliche". Posso così far vedere immagini, articoli e approfondimenti ai temi discussi nei miei messaggi per il forum Filatelia e Francobolli. Chi fosse interessato ai bolli della seconda guerra mondiale, a quelli dei prigionieri di guerra o di propaganda psicologica,  alla resistenza, nonché alla storia contemporanea, incluse le missioni di pace italiane nel mondo e quelle scientifiche al polo sud, può visitare le oltre 500 pagine, in italiano ed in inglese, del sito del Cifr, cliccando semplicemente sul tasto  "Iniziale" qui sotto. Gli altri tasti aiutano la navigazione  all'interno di questa sezione "le storie dietro i francobolli" e "Curiosità filateliche". Precisamente: il sommario riporta gli argomenti trattati in ogni pagina; i tasti dall' 1 al 12 aiutano ad accedere direttamente alle prime 12 pagine "DELLE NEWS dal PASSATO" ed infine c'è il link alla corrispondente pagina del Forum F&F in cui  lo stesso  "topic" è stato discusso.  NOVITA':  Se cercate uno specifico argomento ed il Sommario non è esauriente, potete provare con il nostro motore di ricerca. Esso funziona all'interno del sito del Cifr, e può essere utilissimo. Basta scrivere la parola che si cerca, nel rettangolo qui sotto e cliccare a destra su "find". La ricerca può essere fatta con una singola parola, con più parole ed anche con un * alla fine di una parola se si vuole interrogare sia il singolare che il plurale di una parola. Per esempio facendo la ricerca con la parola  mission* si cercano tutte le pagine del sito, che contengono le seguenti parole:  missione, missioni ed anche mission, e missions, etc.  NOVITA'         QUI LA SEARCH ENGINE per ricerche all'interno di tutto il sito:


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