IMMAGINI RELATIVE AI MIEI MESSAGGI

per il FORUM FILATELIA e FRANCOBOLLI pagina 67

 

 

 

FORUM CONTINUA  67 qui parliamo un po' di statistiche sui francobolli emessi nel mondo. Cercheremo anche di rispondere alla domanda Quanti uffici postali esistono al mondo??

 

Mi sembra di aver posto un QUIZ un po' di tempo fa (non ricordo dove l'ho postato!) e chiedevo di dire QUANTI FRANCOBOLLI ERANO STATI EMESSI NEL MONDO dal 1840 ad oggi! Chiedevo inoltre se esisteva qualcuno che li possedeva TUTTI quanti o quasi!

Nessuno aveva  risposto, ma quando mi sono messo a cercare l'articolo che avevo letto alcuni anni fa sul Linn's stamps News, per  darvi la mia risposta.... mi sono accorto che il ritaglio era  scomparso e che Linn's adesso fa pagare l'accesso al suo data base. Io ho  disdetto da tempo l'abbonamento. Cosa fare? Ho chiesto in giro, ma è una domanda un po' contorta, perché bisogna definire prima quali tipi di francobolli considerare, e poi ci sono le emissioni locali, i servizi... etc etc... Molti sanno quanti bolli e foglietti sono stati emessi negli ultimi anni, perché la rivista  MIchel Rundschau fa annualmente la statistica per Nazione, ma in pochi hanno fatto un conto dal 1840 ad oggi.

Oggi ho ripreso l'argomento..... chiedo il vostro aiuto e vi dico cosa so e cosa ho trovato.

 

Secondo il sito: http://www.philea.se/saw/saw-eng.asp alla data del 11 dicembre 2013  sono stati emessi ben:

 

 

777.687 all'11 dicembre 2013

 

erano

754.487 all'11 luglio 2012

 

 

 

Il sito dà per nazione i bolli emessi e dà anche i dati per nazione e per relativa  area di influenza.

Per esempio per l' Italia al febbraio 2005 riporta questi dati:

 

Country

Issuing time

Issued
numbers
today

Souvenir
sheets
today

Total
numbers
2003

Total
numbers
2002

Total
numbers
2001

Total
numbers
2000

Rating
2003

Rating
2002

Rating
2001

Rating
2000

Campione
1944
17
17
17
17
Cicilia
1859
21
21
21
21
Fiume
1918-1924
355
355
355
355
Italy
1861-
4014
33
3863
3782
3704
38
37
32
Italian Colonies
1932-1934
87
87
87
87
Italian East Africa
1938-1941
89
89
89
89
Italian East Africa (GB)
1941
20
20
20
20
Pontificial State
1852-68
62
62
62
62
Modena
1852-59
26
26
26
26
Napoli
1858-60
16
16
16
16
Parma
1852-59
23
23
23
23
Romagna
1859-
9
9
9
9
Sardinia
1851-61
40
40
40
40
Tuscany
1851-60
39
39
39
39
Trieste (Zone A)
1947-54
301
301
301
301

Mi sembra quindi un lavoro ben fatto. C'è poi anche l'elenco per tutte le colonie e le occupazioni italiane. Potete trovare tutti i dati relativi a tutte le altre aeree del mondo al: http://www.philea.se/saw/stampareas.htm 

Ho provato  a fare un controllo con i siti dello Stanley Gibbons  e del Michel. Non sono andato a fondo, ma il primo riporta che ci sono 370.000 francobolli nei propri cataloghi mondiali ed il Michel  cita 416.000 nel suo catalogo on line.

 

C'é qualcuno che riesce ad avere degli altri dati? in modo da avere  più fonti? Tipo lo Scott, l'Yvert &Teller,  qualche  magazine e in qualche articolo? 

 

QUIZ: Altra domanda: mediamente su E-Bay quanti lotti  di francobolli sono in offerta ogni giorno?

 

Un mio amico ha fatto una ricerca e dice che, in questo periodo ci  sono in offerta 156.000 lotti di francobolli (normalmente disponibili fra lotti in scadenza e quelli che scadono sei, sette giorni dopo) su un TOTALE di 8 milioni di lotti di tutte le categorie. Qualcuno può fare delle verifiche?

 

Ma questo dato è molto vecchio. Adesso con le offerte esistesti nei negozi eBay, il numero di lotti disponibili un giorno qualunque di francobolli, considerando anche i negozi virtuali in eBay, per essere acquistati e di almeno 1 milione, forse molti di più. Su l'asta Delcampe, che è più precisa, andando sul sito internazionale, si ha un'offerta di 37 milioni e 637.000  lotti in offerta al 16-1-2011 in tutte le categorie, che sono filatelia (12.206.809)  e cartoline (17 milioni) per la maggior parte!!! Sconvolgente!

 

Infine io sapevo da quel famoso articolo del Linn's stamp news del 199x che un banchiere tedesco possedeva la più grossa collezione del mondo, che all'epoca  ammontava a circa 400.000 (?) francobolli. Ovviamente non li aveva TUTTI, ma QUASI!

Ebbene, possiamo cercare informazioni sui più grossi collezionisti di francobolli tutto il mondo, ad oggi?? (possibilmente ancora vivi, ma qualche dato su grossi collezionisti del passato potrebbero andare bene) 

 

SWEET scrive:

 

Sir Gawaine Baillie è considerato uno dei più importanti collezionisti secolo. Baillie è morto nel 2003 e la sua collezione è stata venduta dalla famosa casa d'aste Sothey's che l'ha stimata attorno agli 11 milioni di sterline  Il suo interesse primario era la Gran Bretagna con annessi e connessi, una delle collezioni più complete del mondo composta da circa 100000 pezzi.

OK! Pochi interventi in questo topic... vuol dire  che l'argomento non suscita un particolare interesse... anche perché i dati sopra riportati di fatto rispondono già al quesito principale: "quanti francobolli sono stati emessi ad OGGI?"

 

 

Oggi però  ritorno in pista... con un quesito ancora più difficile...  se qualcuno volesse collezionare francobolli USATI, quanti annulli DIFFERENTI potrebbe mettere in collezione?

eheheh... ehheh.. ripeto la domanda in un altro modo: se oggi potessi raccogliere da ogni ufficio postale del mondo 1 solo ANNULLO per ogni ufficio, quanti annulli raccoglierei?

(ho così eliminato  i timbri speciali e mi limito all'annullo classico di ogni ufficio postale con NOME DELLA CITTA' e la data). 

Comunque, riducendo ancora, e togliendo anche gli annulli differenti fra ufficio postale ed ufficio postale della stessa città e lasciandone un timbro solo per ogni città/località, quante sarebbero le città/località differenti dotate di un ufficio postale nel mondo? E quanto potrebbe aumentare questo numero se ci mettessimo gli annulli dal 1840 ad oggi che avessero un NOME di città differente o non più esistente?  

Praticamente se esiste una collezione che si chiama ASFE ( A Stamp From Everywhere) per cui si raccolgono 1 solo francobollo per ogni "Entità" differente che, a qualunque titolo,  ha emesso nel tempo francobolli, quanti annulli potrebbe al massimo raccogliere un collezionista di APFE (A Postmark From Everywhere)?

 

Ahhhh, per inciso, io che sono un collezionista ASFE, posso dirvi che il mio indice generale consiste in più di 20.000 Entity differenti che hanno emesso, dal 1840 ad oggi, francobolli o pseudo francobolli. 

 

Arriviamo allora a formulare la domanda per il QUIZ:

 

QUIZ: la domanda è di difficoltà 10, cioè la massima: Quanti timbri, con nome di città differenti, sono stati usati dal 1840 ad oggi per timbrare i 728.451 (riaggiornati al dicembre 2010) bolli di cui sopra?

eheheh  vediamo se riusciamo a tirare fuori un ordine di grandezza... con dei ragionamenti plausibili... 

   

La prima ipotesi la fa Andrea61:

Dunque....... in Italia ci sono 8101 comuni. Considerando che diversi comuni avranno frazioni con diverso nome dotate di uffici postali proprio e anche se molti comuni sono così piccoli da non possedere ufficio postale, possiamo ragionare credo su una base di 10000 località diverse, in Italia, dotate di ufficio postale.

(Questo come valutazione storica, in passato c'erano probabilmente più uffici postali di adesso)

Ora l'Italia ha circa 57 milioni di abitanti, il che fa 5700 persone per ogni ufficio postale con diversa denominazione.

In regioni più povere del mondo questa media sale, diciamo complessivamente 8000.

Su 6 miliardi di esseri umani che abitano il pianeta, questo fa 750.000 diversi nomi per uffici postali.

E' una stima ragionevole?
_________________
Andrea

Occio fa queste considerazioni:

Si porrebbe un problema, forse volutamente accantonato per non ingarbugliare le carte...

La domanda di Fabio è:
"Quanti timbri, con nome di città differenti, sono stati usati dal 1840 ad oggi per timbrare i 675.000 bolli di cui sopra?"

Facciamo un esempio.
Agrigento, fino al 1929, si chiamava Girgenti, ed aveva ovviamente il suo normale timbro Girgenti.
In questo caso, si tratta o no di una città differente?
All'anagrafe no, in quanto sempre di quella città stiamo parlando, ma sul timbro, effettivamente, il nome è differente, e Fabio chiedeva con nome di città differenti.

E Resina? Fino al 1969, oggi si chiama Ercolano. Anche qui, la stessa città ma timbri con nomi di città differenti.

Ora, capisco che non stiamo conseguendo la laurea in contiamolannullologia sorridente  e d'altronde le stimolanti domande di Fabio risultano interessantissime perché a volte così ingenue che ti viene da pensare "porcaccia la miseriaccia, c'ha ragione, com'è che non me lo sono chiesto prima??"... per cui, con lo stesso spirito di Fabio, ribalto la domanda a voi: vanno considerati, nel conteggio, questi annulli di città diverse che nella realtà diverse non sono?

E infine, ma qua vedo già che mi linciate  sorridente vanno considerate le diverse tipologie di timbro (doppio cerchio, tondo-riquadrato, etc...) o ce ne basta uno qualsiasi per ogni città?
Fermi, fermi, spèèèèèè, non dite subito 'a occio, ma falla finita!!!  sorridente la domanda di Fabio è scaturita in assonanza all'altra ricerca effettuata sui francobolli... allora, in quell'occasione si contarono solo i francobolli escludendo le varietà, sovrastampe, doppie stampe, tripli dentelli, quadruple evanescenze, (  sorridente ), e così via?? Perché, se ragioniamo in termini di similitudine alla ricerca precedente e quella ricerca escluse quanto sopra, allora le diverse tipologie di annullo vanno escluse, altrimenti no sorridente

Ok, ok, basta, ho finito  sorridente perdonatemi, ma 2 file di 4 ore per i libretti Montecitorio mi hanno stroncato

 

NON riporto i miei interventi se non quello più importante con i dati presi da un sito dell' UPU per il 2004. Ma prima dico che Maurizio ha detto:

.
... c'è anche la variante BOTZEN oltre che BOZEN e BOLZANO...
ma i singoli uffici di una città li conti ? Roma è uguale o diverso a Roma 63?

e nelle località conteggi solo i centri abitati o anche le piccole collettorie (pensa a quelle nei rifugi alpini)

ciao maurizio

 

Torniamo al numero degli uffici postali ed agli annulli.

NOVITA' Un primo dato deriva dal libro "Il Guinness dei primati. Anzi, siccome è in inglese vi do il titolo esatto: "THE GUINESS BOOK OF STAMPS FACTS&FEATS" Scritto da James Mackay, curatore della raccolta del British Museum, e purtroppo scomparso nel 2008 (se ricordo bene). Il libro è stato stampato in Jugoslavia. L'editor è Alex E Reid. Pubblicato nel 1982 con (c) della James Mackay and Guiness Superlatives Ltd 1982.

 

NOVITA' Sotto il titolo THE POST OFFICES OF THE WORLD

dice che esiste una pubblicazione in tre volumi dal titolo "Nomenclature Internatinale des Bureaux de Poste" pubblicato dall'UPU a Berna. Gli uffici postali sono in ordine alfabetico da AABACK (Finlandia) a ZYZNOW (Polonia) e hanno raggiunto il numero massimo nel 1968 con ben 437.168 uffici postali. Poi c'è stato un calo. In USA nel 1967 erano 32.626 mentre nel 1900 erano 76.668 nel 1979 (ipotizzo alla data del survey dell'UPU) erano 39.486.
Ho trovato anche un link in internet molto interessante.
Sono due paginette di un file PDF:
eccolo:
www.upu.int/news_centre/documents/en/brochure_the_worldwide_postal_network_in_figures_en.pdf
il link è SU UNA RIGA SOLA

Qui l' UPU Unione Postale Universale racconta "The worldwide postal network in figures".
Scopriamo così che nel 2004 c'erano oltre 663.000 uffici postali permanenti nel mondo! probabilmente la continuazione del survey di cui sopra.
Che nella sola India ci sono ben 150.000 uffici postali...
Che le nazioni industrializzate hanno solo il 26 % del numero totale di uffici postali che sono soprattutto in Asia/Pacific, 46%).

Si scopre che gli Svizzeri sono quelli che mandano il maggior numero di lettere al mondo.. (sia all'interno che all'estero) per un totale di 760 lettere all'anno per persona!
Bene, leggetevi gli altri dati in quel file di cui vi ho scritto il link.
Ohhhh, adesso che sappiamo il numero di uffici postali, il numero di timbri con nomi di città differenti dovrebbe scendere moltissimo se contiamo UN SOLO ANNULLO per le grandi Città...
diciamo che scendiamo del 20 %?
Qualcuno comunque fa altri ipotesi?
Ciao fabio V.

 

Riporto le due paginette qui in inglese:

 

 

 

 

 

 

 

 

ecco le due pagine prese dall'UPU.

 

 

 

Qualche altro dato interessante preso dalla rivista Focus di novembre 2006:

in Italia nel 2006 ci sono 41.000 postini che consegnano giornalmente quasi 19 milioni di lettere.

Il Paese con più impiegati postali è in America: gli USA hanno ben 807.000 più della Cina che ne ha 649.000. 

 

 

 

Grazie a Gianni S. abbiamo avuto questo link: http://www.infophila.com/new/cteni.php?c=37 Lì c'è  un articolo in inglese che dà il numero dei francobolli emessi nel tempo e qualche ragguaglio circa il numero dei collezionisti nel mondo: 

 

Brief marks of development of philately  -May2004-


For the first time a word "collection" has used more 2000 years ago Cyceron. It meant " collecting of isolated parts in a single whole".

During excavation of a tomb of the Egyptian pharaon Tsezora-Amenoptisa living approximately in 2575 B.C. the vessel with papyruses on which there were the prints of seales made dark-blue and red paints and testifying has been found that papyruses with messages have passed "mail" [1] pharaons. Each "letter" consist in the copper cylinder with a tight cover. Archeologists have found out such 186 prints. Probably, this pharaon also was one of the first collectors as in a tomb his{its} "collection" was located near to the most valuable treasures. Since 1919 the most ancient collection of the Egyptian pharaon is stored{kept} in the British museum of London.

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The collecting of stamps began, almost simultaneously, with their occurrence. Even if now there are disputes on "father" of a stamp to establish a concrete name of the very first philatelist it is absolutely impossible. Yes it, probably, and not so is important.

In November, 1864 in the French monthly " the Collector of stamps " clause{article} of known collector George Erpena which asserted{approved} has appeared, that the term "markofilie" does not reflect an essence of an affair, and has offered the new term "philately". Under this term it{he} meant love to studying everything that concerns to stamps - marks, envelopes, stamps, post documents.

The very first collectors of mark did not buy, and removed them from envelopes, however such idyll proceeded rather not for long. More and more countries starts to let out{release} own marks, the number of the let out{the released} marks starts to grow, demand of philatelists increases, and trading philatelic firms naturally start to arise, there are philatelic magazines, appear false marks.

To feel rates of development of philately it is necessary to see{overlook} closely{attentively} a number{line} of figures which characterize dynamics{changes} of increase in number of the let out{the released} stamps and numbers of collectors.

Very much frequently the philatelist ask: " How many at you marks? ". As though the quantity{amount} of the collected marks can speak about something. In philatelic press about unusual notes are frequently published in the world of stamps. I always a little bit skeptically concern to the figures designating number of collected marks at collector this or that known or not so known to us which are resulted in "sensational" notes. For example, " Philatelists concern to A.P.Chehovu not only as to the great writer, but also as to the colleague on hobby. In the House - museum in Yalta till now it is stored{kept} about 15 thousand the marks [2] collected by the writer. On those times a solid collection of classical marks " [3]. The truth of the publication of last years have shown, that A.P.Chehova's collection represents simply the stamps which have been removed{which have been taken off} by him{it} from envelopes, i.e. the collection contains weight of identical copies.

According to various philatelic sources all over the world since 1840 it is let out{is released} by 1850 of only 44 marks in 11 countries of the world. Ponder upon this figure - for 10 years it is let out{is released} only 44 marks, it hardly is more than 1 mark a quarter. Now it is possible to understand the first collectors who successfully collected " all world ". We shall look at release of marks further. One of the first catalogues, issued in 1861 listed{transferred} 1080 marks. By the end of XIX century it has been let out{it has been released} already more than 15 thousand marks. It is a lot of, but still it was possible to collect all world. As many solvent philatelists did{made}. It is necessary to note, that till 1871 when in Peru the first has left memorable (коммеморативная) the mark devoted to the 20-anniversary of opening of a railroad line Lima - Kallao, the plot of stamps was rather simple. On a stamp represented a portrait of the head of the state, simply figure of face value, allegorical figure. The memorable mark has sharply changed a situation. As in the world it is a lot of anniversaries, also number of marks the beginning sharply to grow. Memorable marks were much more attractive than traditional stamps, therefore numbers{lines} of philatelists too have started to grow quickly. In result the effect " snow кома " has appeared. In 1921 of stamps was already more than 50 thousand, in 1940 more than 80 thousand, in 1970 more than 200 thousand, now it is let out{is released} any more less than 400 thousand marks. And annual rate of a gain of stamps makes more than 10 thousand.

Thus, before any philatelist there is a problem - what to collect. To collect " all world " it is impossible. To collect old classical marks too as many of them are the big rarity, biographies of the most known marks are described better biographies of members of royal family of England. We shall discuss these problems in the following chapters{heads}, and now we shall look, as the tribe of philatelists quickly grew.

In 1899 all over the world was about 1 million collectors of stamps (the data of the philatelic appendix to magazine " The Bazaar "). In Russia from this number of collectors 247 person was necessary.

Later 10 years, according to the English magazine " Stamp Adventiser " number of philatelists have increased in one and a half time. After the first world war of philatelists was already 2.32 million person.

In 1940 German philatelic magazine named rough figure of fans{amateurs} of stamps - 7.5 million person.

In 1967 the Italian magazine " Filatelia italiana " has written " us - 18 million ". And the question was only the organized philatelists who have consisted in clubs of 106 countries.

Now, by various estimations, in the world it is totaled from 50 up to 100 million collectors of signs on post payment.

Each collector aspires to fill up the collection. Stamps, envelopes of the various countries are necessary for the philatelist, the information on release of marks is necessary for it{him}, philatelic trading firms which will help it{him} with purchase of novelties, auctions on which the collector can buy an interesting envelope or a rare stamp are necessary for it{him}, eventually, accessories (albums, tweezers, labels, magnifiers and many other things) are necessary for the philatelist also. As the collecting has mass character philatelic magazines, trading firms, auctions, branded catalogues and even the new countries, ready to let out{release} all new stamps, appear much. In more detail these questions will be considered in the following chapters{heads}.

In summary some more facts.

Known philatelists of 19 centuries asserted{approved}, that the first marks in their collections have appeared at the end of the fortieth - the beginning of the fiftieth years, i.e. approximately in 10 years after release of " a black penny ".

It is completely precisely established, that in 1851 there was a first dealer stamps. It was T.Smit's certain Englishman from Berminham. On March, 22, 1851 it{he} has given such announcement in the newspaper: " Stamps. The collector of the used marks. The person who has declared will give in an exchange 4 red marks in one penny for one oval from stamp envelopes. To everyone who will collect some pieces, T.Smit, book shop, 20 Brever street, Golden Square " will be grateful.

First clauses{articles} and responses about stamps have been published in 1840 in several newspapers and magazines. First only philatelic edition considers magazine " The Monthly Advertiser - a monthly review ", left on December, 15, 1862 in Liverpool. A trace, in 1863 German philatelic " Magazine of collectors of marks " started to leave. It{he} left monthly, and it{he} could be bought through any book-store or to receive by mail. In America first philatelic magazine " Note of collectors of marks " has left in 1864.

On September, 17, 1861 bookseller Oscar Berger - Levro from Strasbourg has issued the first list and the description all 973 marks known at that time. On December, 21, 1861 the similar catalogue containing the description of 1080 stamps, has appeared and in France.

It is possible to count the first philatelic society created on May, 1, 1866 in the USA " The Excelsior Stamp Association - the Society of collectors of marks Exelsiour " which soon began to issue and the magazine " the Postman is knocked ".

The first personal philatelic exhibition has taken place in 1870. On it{her} Alfred Moshkau has shown the collection of stamps numbering almost of 6 thousand of copies [4]. The first large philatelic exhibition was organized by " the Viennese philatelic club " in 1881.

In 1877 the Dresden international philatelic society which has left an appreciable trace in a history not only world{global}, but also the Russian philately has been founded. In January, 1880. The Dresden society has based the publication the philatelic newspaper " Der Philatelist " ("Philatelist").

In Russia the beginning was necessary to the organized philatelic movement only in 1883 on September, 28 collectors of stamps known in Moscow - members of the Dresden international philatelic society - Э. a background der Bek, G.Shtekel, I.Zivert and others have gathered on an apartment of the last for discussion of a question on creation of the Moscow society of collectors of stamps. They have made the decision " to form in Moscow such society or a circle " that " to converge in the certain days, to make among themselves an exchange of doublets, to get new marks and, in general, with the big convenience and unanimity to be engaged in philately, this newest branch of human knowledge ".

It has been solved up to the statement of the charter of the Society to be united in a circle as section Dresden internacional a philatelic society and, to gather for employment{occupation} by philately on the first and third Mondays of each month. The mug has been elected by chairman, I.Zivert, the secretary - G.Zikel. Such assemblies were carried out{spent} since then on a regular basis for many years in hotel on Lubjanka.

Two months later, on December, 5 1883 г, association of group of the Petersburg collectors of stamps has taken place. This day twelve collectors - also members of the Dresden international, philatelic society - have gathered at restaurant Lejnera on the constituent assembly. Going{gathered} have made the decision to call " the St.-Petersburg section of the Dresden international philatelic society ". Chairman had been elected V.Sabanin, and by the secretary - F.Brejtfus. Assemblies have decided to carry out{spend} at the same restaurant twice a month, on the first and third Tuesday.

Magazine " Mark " (publisher D.Solomkin) was published in March, 1896 in Kiev. It was, as it was marked on his{its} cover, " the First Russian illustrated monthly for fans{amateurs} and collectors of post and other marks ". In the first year of the edition it{he} was issued in Russian and French languages by a format 220х300 mm. Since 1897 it{he} started to leave in half-fault the size and already only in Russian.

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From third number the magazine becomes official body of the Moscow society of collectors of stamps, and his{its} maintenance{contents} in this connection has cardinally changed. Reflecting activity of the Moscow society, magazine " Mark " in 1896 and published reports of his{its} sessions 1897, printed serious clauses{articles} and notes on philatelic themes. Besides in section "Chronicle" the information on new foreign and Russian marks, and also on events of a philatelic life in Russia and abroad, about philatelic exhibitions was located. So in 1901 in Warsaw the philatelic exhibition first in Russia was planned. For the unknown reasons she{it}, however, has not taken place. (Magazine " Mark ", №8, 1901).

Magazine " Mark " was issued till 1902. In connection with closing of the Moscow society, it{he} since 1898 left as body " Kiev a mug of collectors of stamps ".

At philatelists the monthly " World mail " which first number has left in Petersburg in 1897. his{its}circulation on those times used very big popularity also was huge 800 copies [5]!

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In 1910 the Russian society of the philatelists which have existed up to 1918 has been created.

With the beginning of the first world war activity of Russian philatelic societies has stopped. Communications{connections} with foreign philatelic societies have interrupted. Release of philatelic magazines has stopped... But in 1916 the new magazine under the name " the Russian magazine of collectors and correspondents " has to the public left. It{he} was issued till July, 1918. This edition promoted the basis " the Moscow society of philatelists and collectors " (May, 1918) which function till 1921.

During civil war in Russia to people had no time for collecting of stamps. However soon after the termination{ending} of war philatelists have returned to employment{occupation} by the favourite hobby, to updating the collections. New philatelic circles were formed. The edition of philatelic magazines has renewed.

Magazine " Caucasian collector " was published in May, 1922 in Vladikavkaz; in July of the same year in Novocherkassk - " the Russian collector "; in September in Sevastopol - " the Crimean collector "; in October in Vyatka - " Collector of the Urals ". These editions existed from one till 4 months. In the same 1922 their edition has stopped.

Meanwhile it was time of revival in Russia philately on a wide public basis. It has declared left in September of the same year magazine " Soviet philatelist " - body of Central Committee Pomgola under branded donations. In 1923 the All-Union society of philatelists which work has broken in June, 1941 has been created.

Then during 15 years of the organized philatelic movement in the USSR practically was not, only in separate cities there were circles and clubs. In 1957 in Moscow the Moscow city society of collectors, nowadays the Union of the Moscow philatelists have been created. In March 1966 the All-Union society of philatelists, subsequently the Union of philatelists of the USSR, functioning up to 1992 have been founded. And in July, 1966 first number of magazine " Philately of the USSR " which is issued and nowadays under the name "Philately" has left.

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In the modern Russian Federation since 1992 the national philatelic organization is the Union of philatelists of Russia (SFR). The structure of it{him} includes 70 regional associations and the unions uniting about 20 thousand of philatelists. III congress of the Union of Philatelists of Russia which has planned the next hard problems{tasks} facing to philatelists of Russia has taken place in December, 2001 already. By president SFR pilot - cosmonaut V.V.Gorbatko has been elected.

Publications of the union: the bulletin of " News of philately ", magazine " Philately " and a year-book "Collector". СФР represents domestic philatelists in the International federation of philately.

And the international federation of philately (FIP), has been created in 1926 on the constituent congress in Paris, now unites the national philatelic unions from 75 countries of the world. Official languages FIP are: English, Spanish, German, Russian and French. Headquarters FIP is in Zurich (Switzerland). The official publication: magazine " Flase ".

In Russia the first World philatelic exhibition "Moscow - 1997" under patronage ФИП has taken place in 1997.

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[1] This fact meets in many books on a history of mail and philately. However it only the version, the truth very interesting from the point of view of collectors.

[2] This figure is commensurable with quantity{amount} of the stamps which have been let out{which have been released} in all countries at the end of XIX century. We shall remind, that Anton Pavlovich Chehov has died in 1904.

[3] Philately of the USSR 1986 year.

[4] One more example of magic of the big figures resulted{brought} by journalists. In 1870 all over the world it has been let out{it has been released} stamps in some times less.

[5] Circulation of modern Russian magazine " Philately " hardly more than 2 thousand copies.

 

By: Denis Budnik

 

 

 

pagina in continuo aggiornamento: inviate i vostri dati sui francobolli totali emessi, sul numero totale degli uffici postali esistenti al mondo e anche  i nomi o le storie dei più grossi collezionisti di tutti i tempi!

 

 

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Mi scuso per eventuali imprecisioni, infatti,  per risparmiare tempo,  mi sono affidato solo alla mia memoria. Per certo posso fornire le fonti - sicuramente più attendibili di me - da cui ho tratto le varie informazioni. Se volete approfondire i vari argomenti, contattatemi. P.S. Su questo sito potete vedere immagini, articoli e approfondimenti ai temi discussi nei miei messaggi per il forum Filatelia e Francobolli. Chi fosse interessato ai bolli della seconda guerra mondiale, a quelli dei prigionieri di guerra o di propaganda psicologica,  alla resistenza, nonché alla storia contemporanea, incluse le missioni di pace italiane nel mondo e quelle scientifiche al polo sud, può visitare le oltre 500 pagine, in italiano ed in inglese, del sito, cliccando semplicemente sul tasto  "Iniziale" qui sotto. Gli altri tasti aiutano la navigazione  all'interno di questa sezione "le storie dietro i francobolli" e "Curiosità filateliche". Precisamente: il sommario riporta gli argomenti trattati in ogni pagina; i tasti dall' 1 al 96 aiutano ad accedere direttamente alle prime xx pagine (12 per volta) ed infine c'è il link alla corrispondente pagina/pagine del Forum di F&F in cui  lo stesso  "topic" è stato discusso.  NOVITA':  Se cercate uno specifico argomento ed il Sommario non è esauriente, potete provare con il nostro motore di ricerca. Esso funziona all'interno del sito, e può essere utilissimo. Basta scrivere la parola che si cerca, nel rettangolo qui sotto e cliccare a destra su "find". La ricerca può essere fatta con una singola parola, con più parole ed anche con un * alla fine di una parola se si vuole interrogare sia il singolare che il plurale di una parola. Per esempio facendo la ricerca con la parola  mission* si cercano tutte le pagine del sito, che contengono le seguenti parole:  missione, missioni ed anche mission, e missions, etc. NOVITA'         QUI LA SEARCH ENGINE per ricerche all'interno di tutto il sito:


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