Missioni Plebiscito
La stagione dei
plebisciti
L'Esercito italiano fu impegnato in un arco di tempo
che andò dal 1920 al 1935 con
propri
reparti in tutta Europa a garantire la sicurezza del voto
nei numerosi plebisciti che definirono l'Europa uscita dalla
prima guerra Mondiale.
Le truppe italiane presidiarono la Prussia, la Slesia,
la Carinzia, il Burgenland e la Saar per garantire con la propria
presenza e il proprio impegno il diritto di nazionalità dei popoli,
di un comune sentire, di una libera
scelta, sancito a Versailles.
Tale profilo operativo del tutto nuovo ed atipico per una forza annata
fu affrontata con serenità e fu svolto sempre con equilibrio, moderazione
ed imparzialità e l'Esercito, le unità e i singoli individui che parteciparono
a tali operazioni rappresentarono degnamente l'Italia e guadagnarono
ad essa il plauso e l'affetto dei popoli che protessero. Da allora ad oggi
l'Esercito è nuovamente impegnato con propri uomini ad aiutare popoli
e nazioni a scegliere il proprio destino in piena libertà, Io è stato
in Namibia, lo è oggi in Cambogia e nel Sahara
occidentale.
1.
Teschen (1920)
Invio di contingente per il controllo del
plebiscito che ripartì la regione fra
Cecoslovacchia e Polonia.
2.
Allenstein e Marienwerder (1920)
Invio di contingente per il controllo del
plebiscito che assegnò le province
alla Germania.
3.
Klagerdurt (1918-1921)
Invio di contingente per il controllo del plebiscito che assegnò la
regione all 'Austria.
4.
Alta Slesia (1921-1922)
Invio di contingente per il controllo del plebiscito che ripartì la
regione tra
Polonia e Germania
5. Sopron (1921-1922)
Invio
di contingente per il controllo del plebiscito che assegnò la città
all'Ungheria
6. Saar (1934&1935) LINK ATTIVO
Invio di contingente per il controllo del
plebiscito che assegnò la regione
alla Germania.