Statuto del Cifr
IL NUOVO STATUTO
DEL CIFR
Aggiornato il 2/12/2006
A gennaio 2007 è stato distribuito a tutti i Soci , il testo aggiornato dello Statuto del Cifr che fu approvato nell'Assemblea Generale ordinaria e nel Consiglio Direttivo del 2 dicembre 2006. La modifica più importante è relativa all'itituzione della carica di Presidente Onorario.
Art.1
– Si è costituito a Firenze il 25 Aprile 1976 un’associazione denominata
“Centro Italiano Filatelia Resistenza” (Cifr).
I fondatori sono i signori Francesco De Notta, Egidio Errani, Luciano
Previato, Walter Paperi, Felice Pirola e Massimo Settimelli.
Art.2
– La sede sociale e legale è normalmente presso il domicilio del presidente
ma, se necessario, il Consiglio direttivo può anche deliberare di spostare la
sede in altra località.
.
Art.3
– Il Cifr potrà deliberare di assumere, in futuro, personalità giuridica ai
sensi dell’art.2 del Codice Civile; in questa eventualità l’Assemblea dei
soci, qualora ne ravvedesse l’opportunità, darà mandato al Presidente ed al
Consiglio direttivo in carica di esperire tutti gli atti necessari al riguardo.
Art.4
– Il Cifr è libero, indipendente, apartitico.
Art.5
– Il suo scopo è favorire la diffusione della filatelia in tutte le sue
specializzazioni della numismatica e della medaglistica che si ispirano ai
valori della Resistenza ed dell’antifascismo in Europa ed alle testimonianze
delle vicende storiche del periodo. Sono altresì ammesse le collezioni di
storia contemporanea che si riferiscono alle lotte, nel mondo, di liberazione
dei popoli dai loro oppressori, al ruolo ed alle missioni di pace dell’Onu
nonché tutte le tematiche inerenti i diritti umani, la Pace e la Democrazia.
Scopo del Cifr è agevolare e sviluppare le relazioni tra soci e soci, tra il
Sodalizio e collezionisti ed associazioni italiane ed estere che condividono le
nostre tematiche. Il Cifr intende conseguire tale scopo con mostre, conferenze,
riunioni, stampa del notiziario sociale, presenza in internet con il proprio
sito ed avviando collaborazioni e gemellaggi con altre Associazioni filateliche.
Il Cifr non ha scopi speculativi
e di lucro, conseguentemente destinerà tutti gli eventuali proventi ad
assicurare la vita e l’incremento dell’Associazione medesima ed ad
estenderne l’attività.
Art.6
– L’iscrizione al Cifr è aperta a tutti i collezionisti italiani ed esteri,
anche se residenti fuori dal territorio nazionale, nonché ai circoli
filatelici. Le domande di ammissione, inoltrate alla segreteria, saranno
esaminate dal Consiglio direttivo che deciderà inappellabilmente
sull’ammissione delle stesse. La presentazione della domanda di ammissione
presuppone l’accettazione dello Statuto sociale e l’impegno di astenersi da
ogni atto o comportamento contrario agli interessi morali e materiali del Cifr.
Art.7
– I soci del Cifr possono appartenere alle seguenti categorie:
a)
soci annuali
ordinari
b)
soci annuali
junior (fino ai 18 anni)
c)
soci esteri
d)
soci onorari:
persone fisiche , giuridiche, enti,organizzazioni e simili che si siano resi
particolarmente benemeriti con oblazioni a favore dell’Associazione o abbiano
acquisito benemerenze per attività e propaganda a favore del Cifr o della
filatelia.
e)
soci sostenitori
f)
soci benemeriti
Art.8 –
I soci in regola con le quote sociali godono di tutti i diritti derivanti dallo
Statuto. Non sono eleggibili alle cariche sociali i soci di cui all’articolo 7
comma “b” e “c”. L’adesione del socio ha durata di un anno solare e si
estingue se sollecitata e non rinnovata. L’adesione altresì si estingue per
dimissioni o per radiazioni con effetto immediato, stabilite dal Consiglio
direttivo per attività contraria agli i interessi ed al buon nome del Cifr. La
radiazione deve essere preceduta dalla contestazione scritta degli addebiti e
dalla assegnazione di un termine all’interessato per la presentazione,
ugualmente scritta, delle eventuali giustificazioni. Il socio colpito dal
provvedimento ha diritto di appello al Collegio dei Probiviri.
Art.9
– Gli organi del Cifr sono:
a)
L’Assemblea
b)
Il Consiglio
direttivo
c)
Il Collegio dei
Probiviri
d)
Il Collegio dei
Revisori dei conti
Art.10
– L’Assemblea ordinaria è convocata annualmente dal Consiglio direttivo in
concomitanza, normalmente, di una manifestazione filatelica sul tema Resistenza
e possibilmente nel primo semestre dell’anno. La convocazione contenente data,
luogo ed ora della riunione nonché l’ordine del giorno, avviene mediante
avviso pubblicato sul notiziario sociale e, se possibile, anche su riviste
filateliche specializzate almeno un mese prime della data stabilita per
l’Assemblea. L’ordine del giorno dovrà avere i seguenti argomenti:
a)
Relazione morale e finanziaria del Consiglio direttivo
b)
Relazione dei revisori dei conti
c)
Varie ed eventuali
Art.11 –
L’Assemblea straordinaria può essere convocata in qualunque momento su
delibera del Consiglio direttivo stesso o su richiesta avanzata al Consiglio da
almeno un terzo dei soci. La convocazione avverrà a mezzo notiziario sociale o
avviso comunicato ai singoli soci almeno un mese prima della data fissata per
l’Assemblea e conterrà la data,
il luogo, l’ora
e l’ordine del giorno proposto per la discussione.
Art, 12
– Ciascun socio ordinario, come ciascun circolo filatelico, ha diritto ad un
solo voto. Il socio può esprimere il proprio voto mediante delega firmata ad un
altro socio o tramite invio della scheda in busta chiusa. Ad ogni socio non
possono essere date più di tre (3) deleghe.
Art.13
– Per la validità dell’Assemblea in prima convocazione è necessaria la
presenza della maggioranza semplice degli iscritti; alla seconda convocazione,
che può aver luogo alla distanza di almeno un’ora dalla prima, l’Assemblea
può deliberare con qualsiasi numero di presenti. All’inizio della seduta
l’Assemblea nomina un Presidente ed un Segretario. Le votazioni avvengono per
alzata di mano; sono effettuate a scrutinio segreto se richieste da almeno un
quarto dei presenti nel qual caso si dovranno nominare tre (3) scrutatori.
Art.14
– Ogni tre anni, nel corso dell’Assemblea, avverranno le elezioni dei nove
(9) membri del consiglio direttivo, dei tre (3) componenti il Collegio dei
probiviri e dei tre (3) componenti il Collegio dei revisori dei conti. Nel corso
dell’Assemblea si darà pure inizio all’operazione di scrutinio dei voti
pervenuti per corrispondenza, a mano o per delega, che sarà effettuata alla
presenza di almeno un proboviro in carica. Risulteranno eletti i soci che
avranno avuto il maggior numero di suffragi in relazione alla carica alla quale
si erano candidati. In caso di parità risulterà eletto il socio avente la data
di iscrizione al Sodalizio più anziana.
Art.15
– I Consiglieri eletti eleggono tra loro, il Presidente, il Vice Presidente ed
il Segretario tesoriere. I Probiviri ed i Revisori dei conti eleggono tra loro i
Presidenti dei rispettivi collegi.
Art,16
– Il Consiglio direttivo dirige ed amministra il Cifr a norma dello Statuto e
degli eventuali regolamenti accompagnatori e cura l’esecuzione delle delibere
dell’Assemblea. Il Consiglio direttivo, tramite il suo Presidente, può dare
mandato esecutivo a qualunque socio per attuare servizi intesi a favorire
l’attività collezionistica dei soci. I membri eletti nel Consiglio direttivo
che, senza alcuna giustificazione segnalata, non presenziano a tre (3) riunioni
consecutive del Consiglio, potranno essere sollevati dall’incarico e
sostituiti dai primi non eletti nella lista del Consiglio. Alle riunioni del
Consiglio direttivo potranno essere invitati anche i Probiviri ed i Revisori dei
conti senza obbligo di presenza e di voto.
Art.17
– Il Presidente è il rappresentante del Cifr a tutti gli effetti. E’
sostituito dal Vice Presidente in caso di suo impedimento. Qualora
l’impedimento fosse permanente o in caso di dimissioni scritte ed irrevocabili
dello stesso, il Vice Presidente assumerà automaticamente la Presidenza. Il
nuovo Presidente dovrà convocare immediatamente una riunione del Consiglio
direttivo e far eleggere il nuovo Vice Presidente, a semplice maggioranza, tra i
membri del Consiglio stesso. Essi resteranno in carica sino alla scadenza
naturale del mandato precedente, ovvero sino alle nuove elezioni.
Art.18
– Su proposta della Presidenza o della Vice Presidenza, il Consiglio direttivo
può, a maggioranza qualificata dei 2/3, istituire nuove posizioni societarie
quali la carica di Presidente Onorario od altre che siano ritenute opportune dal
Consiglio stesso. Il Presidente Onorario avrà funzioni consultive con la
Presidenza ed il Consiglio Direttivo alle cui riunioni avrà diritto di
partecipazione, ma non di voto. Sempre con le stesse modalità e con la stessa
maggioranza qualificata, il Consiglio potrà cancellare o revocare posizioni
societarie operative (escluso cariche direttive) ritenute non più necessarie.
Art.19
– Il Collegio dei Probiviri giudica insindacabilmente, secondo equità e senza
vincoli formali, ogni vertenza che coinvolga l’onorabilità e la correttezza
dei soci, ogni controversia tra soci e soci e tra soci e Cifr. I Probiviri
provvedono alla sospensione in via cautelare dei soci rinviati a giudizio dalla
Magistratura Penale in attesa della sentenza. Il Collegio dei Revisori dei conti
svolge i compiti attribuiti per legge ai revisori delle società commerciali. Il
Segretario Tesoriere svolge i normali compiti di Segreteria, ha in consegna la
parte contabile ed i relativi documenti che saranno da esibire su richiesta dei
Revisori dei conti.
Art.20
– Lo Statuto può essere sottoposto ad aggiornamento o revisione su richiesta
dei soci. Detta richiesta motivata va indirizzata, per iscritto, al Consiglio
direttivo che ne valuterà la validità. Il Consiglio presenterà
successivamente tale richiesta alla prossima Assemblea dei soci. La modifica
diventerà vigente se approvata a maggioranza assoluta dall’Assemblea (50%+1
dei soci presenti) nel rispetto dell’art. 13.
Art. 21
– Le caratteristiche del Cifr di cui all’art. 4 non possono essere oggetto
di revisione statutaria.
Art.22 –
L’eventuale scioglimento e trasformazione del Cifr potrà avvenire solo su
delibera dell’Assemblea straordinaria richiesta a maggioranza dei 2/3 dei
soci in regola con la quota associativa. L’Assemblea deciderà della
liquidazione dei beni del Cifr da destinarsi, comunque, ad Ente morale
legalmente riconosciuto.
L’attuale Statuto comprendente tutte le variazioni approvate sia nel
1993 che nel 2003
e 2004 è stato aggiornato con modifiche al test
agli ex art.6- 7
– 14 –16 –17 18 – 19 – 21. Il numero
attuale di 22 articoli è dovuto al fatto che si è ritenuto
opportuno eliminare i “bis” e numerare in progressione i
nuovi articoli.
Infine sono state introdotte le rettifiche curate dal presidente dei probiviri, Mario Marras
che seguono
le delibere
dell’Assemblea
ordinaria e del Consiglio Direttivo del
2 Dicembre 2006.
Centro
Italiano Filatelia Resistenza
Con
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Milano
ultimo inserimento il 15 gennaio 2007